Kim Novak riceve il Leone d’oro alla carriera: un omaggio a un’icona del cinema

Kim Novak riceve il Leone d'oro alla carriera: un omaggio a un'icona del cinema
La Mostra del Cinema di Venezia, uno dei festival cinematografici più prestigiosi a livello mondiale, si appresta a celebrare un’importante icona del cinema: Kim Novak. In occasione della sua 82ma edizione, che si svolgerà dal 27 agosto al 6 settembre 2025, l’attrice statunitense riceverà il Leone d’oro alla carriera. La decisione, accolta con entusiasmo dal direttore artistico Alberto Barbera, rappresenta un tributo a una carriera straordinaria e a un impatto culturale senza precedenti. Novak ha espresso la sua gratitudine per questo riconoscimento, definendolo un sogno che si avvera in un momento significativo della sua vita.
La carriera di Kim Novak
Nata il 13 febbraio 1933 a Chicago, Kim Novak ha iniziato la sua carriera negli anni ’50, diventando rapidamente una delle attrici più ammirate di Hollywood. La sua bellezza esuberante e il talento naturale l’hanno portata a collaborare con registi di fama mondiale come Billy Wilder e Alfred Hitchcock. Quest’ultimo, in particolare, ha avuto un ruolo cruciale nella sua carriera, dirigendola nel film che ha segnato il suo destino: “La donna che visse due volte”. In questa pellicola, Novak interpreta un doppio personaggio, un ruolo che ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema.
L’impatto culturale di Novak
Alberto Barbera ha sottolineato l’importanza di Kim Novak nel panorama cinematografico, definendola una “star libera e ribelle”. La sua capacità di navigare in un sistema che spesso cercava di etichettarla e limitarla è stata una caratteristica distintiva della sua carriera. Novak ha sempre mantenuto il controllo sulla sua vita professionale, rifiutando le convenzioni e scegliendo ruoli che rispecchiavano la sua personalità. La sua decisione di mantenere il cognome Novak, nonostante le pressioni dell’industria cinematografica, è un chiaro esempio della sua determinazione.
Un’icona di emancipazione femminile
Nel corso della sua carriera, Novak ha dimostrato di essere molto più di una semplice diva del cinema. Ha creato una propria casa di produzione e ha scioperato per ottenere un salario equo rispetto ai suoi colleghi maschili, sfidando le norme di un’industria che penalizzava le donne. La sua indipendenza e il suo anticonformismo l’hanno resa un’icona di emancipazione femminile, ispirando generazioni di attrici e cineaste.
Tra i registi con cui ha collaborato, meritano una menzione particolare:
- Otto Preminger in “L’uomo dal braccio d’oro”
- Robert Aldrich in “Quando muore una stella”
Ogni film ha contribuito a costruire la sua immagine di attrice versatile, capace di interpretare ruoli complessi e sfumati.
La Mostra del Cinema di Venezia celebra Kim Novak non solo per il suo straordinario contributo al cinema, ma anche per il suo spirito anticonformista che ha ispirato milioni di cinefili. La cerimonia di premiazione sarà un’opportunità per rivedere i momenti salienti della sua carriera e riflettere sull’impatto che ha avuto sull’industria cinematografica. Inoltre, verrà presentato in prima mondiale il documentario “Kim Novak’s Vertigo” di Alexandre Philippe, realizzato in collaborazione con l’attrice stessa, che offrirà uno sguardo approfondito sulla sua vita e carriera.
A 92 anni, Kim Novak continua a essere un simbolo di forza e determinazione, dimostrando che la passione per l’arte e la bellezza non conosce limiti di età. Con il Leone d’oro alla carriera, Novak non celebra solo il suo passato, ma anche il suo presente e futuro, continuando a ispirare coloro che amano il cinema e la bellezza dell’arte. La Mostra di Venezia, con questo premio, onora una carriera che ha segnato un’epoca e rimarrà per sempre nella storia del cinema.