Razzo riutilizzabile cinese supera i test e sfida SpaceX

Razzo riutilizzabile cinese supera i test e sfida SpaceX

Razzo riutilizzabile cinese supera i test e sfida SpaceX

Matteo Rigamonti

Ottobre 23, 2025

Negli ultimi giorni, il settore spaziale cinese ha fatto un significativo passo avanti con i test di accensione statica del razzo riutilizzabile Zhuque-3, sviluppato dalla startup LandSpace. Questo razzo, simile al Falcon 9 di SpaceX, si sta preparando per il suo primo volo orbitale, previsto per la fine di quest’anno. Questo sviluppo non solo rappresenta un traguardo importante per la Cina, ma intensifica anche la competizione globale nel settore dei lanci spaziali, in particolare con gli Stati Uniti.

L’importanza del test di accensione statica

Il test di accensione statica è stato effettuato presso il Centro di Lancio Satellitare Nazionale di Jiuquan, un sito noto per i suoi successi. Durante questa fase, sono stati verificati i sistemi di rifornimento dei combustibili liquidi, utilizzando metano e ossigeno. Questo processo è cruciale per garantire che il razzo funzioni in modo efficiente e sicuro durante un vero e proprio lancio. L’accensione statica simula l’accensione dei motori mantenendo il razzo ancorato alla piattaforma di lancio, permettendo agli ingegneri di monitorare le performance senza rischi.

Innovazioni e capacità del razzo

Uno degli aspetti più innovativi del Zhuque-3 è la sua capacità di riutilizzo. Il primo stadio del razzo è progettato per tornare sulla Terra e atterrare verticalmente su quattro zampe, proprio come il Falcon 9. Questa caratteristica rappresenta una delle principali innovazioni nel settore dei lanci spaziali, poiché consente di ridurre drasticamente i costi di accesso allo spazio. La riusabilità ha già permesso a SpaceX di abbattere significativamente i costi di lancio e di aumentare la frequenza dei lanci. Ora la Cina sembra voler seguire lo stesso esempio.

I punti salienti del Zhuque-3 includono:

  1. Capacità di portare in orbita carichi fino a 18 tonnellate.
  2. Progettazione per il riutilizzo, riducendo i costi di lancio.
  3. Sviluppo di tecnologie spaziali avanzate attraverso un programma di sostegno governativo.

Il contesto geopolitico e la competizione globale

Il contesto geopolitico in cui si inserisce questo sviluppo è cruciale. La corsa allo spazio sta diventando sempre più una questione di prestigio e influenza globale. Con la NASA e SpaceX che continuano a dominare il panorama statunitense, la Cina sta cercando di affermarsi come una potenza spaziale di primo piano. Questa competizione è evidente non solo nei lanci di satelliti, ma anche nelle missioni lunari e marziane, dove entrambe le nazioni hanno progetti ambiziosi.

Il Zhuque-3 non è l’unico progetto di razzo riutilizzabile in Cina. Altre aziende stanno sviluppando tecnologie simili e la Cina ha annunciato piani per lanciare un razzo di nuova generazione entro il 2030. Questo slancio verso l’innovazione potrebbe portare a una maggiore collaborazione internazionale in futuro, ma attualmente la competizione è palpabile.

In sintesi, il progresso della Cina nel settore dei razzi riutilizzabili rappresenta non solo un passo avanti per la tecnologia spaziale, ma anche un segnale della crescente competizione globale in questo ambito. Con il primo volo orbitale di Zhuque-3 all’orizzonte, il mondo osserverà attentamente questo sviluppo, che potrebbe cambiare le dinamiche della corsa allo spazio e il futuro delle esplorazioni spaziali. La competizione tra Stati Uniti e Cina sta raggiungendo nuove vette, e il risultato di questa sfida potrebbe avere impatti significativi per gli anni a venire.