Genova, 29 ottobre 2024 – Professionisti e intelligenza artificiale, un binomio che cambia il mestiere. È questo il tema dell’incontro organizzato dall’Istituto Nazionale Tributaristi (Int), in programma oggi allo Starhotels President di Corte Lambruschini, a Genova. L’evento si svolge sia in presenza sia in streaming e fa parte del format “caffè tributario”: una formula pensata per unire aggiornamento professionale e confronto diretto tra colleghi, con una pausa caffè che crea l’atmosfera ideale per scambi più informali.
Intelligenza artificiale e nuove regole: cosa cambia per i professionisti
La giornata, valida per i crediti formativi obbligatori, prende il via con i saluti di Elena Olivieri, delegata provinciale Int di Genova. Subito dopo, spazio agli interventi tecnici con relatori di peso: Tiziana Pucciarmati (consigliere nazionale e coordinatrice del Gruppo di lavoro Ets e Società sportive), Salvatore Cuomo (consigliere nazionale e pubblicista) e Riccardo Alemanno, presidente nazionale Int. Si parlerà di temi caldi, come le regole sull’uso dell’intelligenza artificiale negli studi, il “ravvedimento speciale”, il lavoro del Gruppo Int su sport e Terzo settore e le prime indicazioni sulla nuova delega unica.
“Con la legge 132/2025 il legislatore ha voluto mettere in chiaro una serie di regole e controlli in diversi settori, compreso quello professionale”, ha spiegato Alemanno, soffermandosi sull’articolo 13 che impone di informare i clienti sull’uso dell’intelligenza artificiale. “Noi abbiamo già inserito questo obbligo nel nostro Codice Deontologico dallo scorso aprile”, ha aggiunto il presidente Int.
Formazione continua e tutela dei clienti: un percorso obbligato
Non si tratta solo di obblighi. La nuova normativa – all’articolo 24, lettera f – affida al governo il compito di prevedere corsi di formazione e aggiornamento specifici per gli ordini professionali e le associazioni di categoria, come l’Int. “L’incontro di oggi a Genova è solo il primo passo di un percorso formativo sull’IA”, ha detto Alemanno. “Ribadiremo gli obblighi a tutela dei clienti e daremo qualche indicazione pratica”.
Il tema dell’intelligenza artificiale negli studi professionali non si chiude qui. L’Istituto Nazionale Tributaristi ha già in programma altri appuntamenti, a cominciare dal XXIV Convegno nazionale, che si terrà a Roma nella seconda metà di novembre. “Anche lì – ha anticipato Alemanno – si parlerà di tributaristi e intelligenza artificiale”.
Caffè tributario: il valore del dialogo tra colleghi
La formula scelta dall’Int punta a favorire il confronto diretto. Dopo la parte in streaming, chi è in sala avrà la possibilità di discutere i temi più pratici davanti a una tazzina di caffè. Un dettaglio che non è solo di contorno: “Il confronto informale aiuta a sciogliere dubbi e a scambiare esperienze”, ha raccontato una professionista genovese che parteciperà all’incontro.
L’appuntamento di Genova si inserisce in un percorso più ampio di aggiornamento e sensibilizzazione sulle novità normative che toccano la professione tributaria. Sono attesi più di cinquanta partecipanti, tra consulenti fiscali, commercialisti e operatori del Terzo settore.
Prossimi passi e nuovi appuntamenti in vista
Il calendario degli eventi Int dedicati all’intelligenza artificiale si arricchirà nei prossimi mesi. “Stiamo preparando nuovi moduli formativi”, ha spiegato Pucciarmati in una telefonata con alanews.it. “L’obiettivo è dare strumenti concreti per affrontare le sfide che l’IA pone alla nostra categoria”.
Nel foyer dello Starhotels President, poco prima delle 9.30, una pila di cartelline blu aspetta già i primi iscritti. Qualcuno sistema le penne sul tavolo d’accoglienza. Dalla hall si sente l’aroma del caffè appena fatto, pronto a dare il via a una giornata di lavoro e confronto.
