Milano, 7 giugno – Trenord dà una spinta forte al servizio ferroviario in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali Milano Cortina 2026. Sono ben 120 corse in più al giorno, per un totale che sfiora i 2.500 collegamenti quotidiani. L’azienda punta a garantire un flusso continuo di viaggiatori tra Milano e la Valtellina, il cuore dell’evento. I treni circoleranno dalle 4.20 del mattino fino alle 3 di notte, con una partenza ogni mezz’ora.
Treni colorati e pronti per le Olimpiadi
Trenord, che è il Regional Transport Sponsor per Milano Cortina 2026, ha pensato anche all’aspetto estetico. Sei treni sono stati rivestiti con i colori olimpici: due collegano Milano all’aeroporto di Malpensa, mentre gli altri quattro, tra cui due modelli Caravaggio ad alta capienza e due Donizetti monopiano, viaggeranno sulle linee della Valtellina. “Il viaggio deve essere parte dell’esperienza olimpica”, ha detto Marco Piuri, amministratore delegato di Trenord, durante la presentazione a Piazza Cadorna.
Ma non è tutto. Il logo di Trenord, insieme a quello delle Olimpiadi Milano Cortina 2026, ora si vede su 208 nuovi treni della flotta regionale e su tutte le biglietterie. È un segnale chiaro, che ogni giorno migliaia di pendolari e turisti possono notare, a sottolineare il legame stretto tra la Lombardia e l’evento globale.
Milioni di collegamenti tra Milano e Valtellina
La priorità resta mantenere forte il collegamento tra Milano e le località olimpiche in Valtellina. Il servizio ferroviario sarà quasi continuo, con treni ogni trenta minuti per tutta la durata delle gare. “Abbiamo allungato gli orari e aumentato le corse per rispondere alle esigenze di atleti, staff e spettatori”, ha aggiunto Piuri. L’azienda prevede un boom di viaggiatori verso Sondrio, Tirano e le altre mete coinvolte nelle competizioni.
Le corse extra riguarderanno anche le linee verso aeroporti e snodi principali in Lombardia. I collegamenti con Malpensa, in particolare, saranno potenziati per accogliere ospiti da tutto il mondo. “Il nostro compito è accompagnare chi sceglie il treno per vivere l’Olimpiade”, ha sottolineato Piuri.
Più corse, treni più moderni
Il potenziamento non riguarda solo il numero di corse, ma anche la qualità dei mezzi. I nuovi Caravaggio e Donizetti sono attrezzati con tecnologie moderne, spazi per bici e bagagli, e sono accessibili per chi ha disabilità. “Abbiamo puntato su comfort e sicurezza perché l’accoglienza comincia dal viaggio”, ha spiegato ancora Piuri.
Questa iniziativa fa parte di un piano più ampio di investimenti infrastrutturali promossi dalla Regione Lombardia in vista dei Giochi. Nei prossimi mesi sono previsti lavori su stazioni e linee principali per ridurre i tempi di viaggio e migliorare la puntualità. “Milano Cortina 2026 sarà una vetrina per tutto il sistema lombardo”, ha commentato Attilio Fontana, presidente della Regione, presente all’evento.
Un assaggio delle Olimpiadi in stazione
Alle stazioni di Milano Centrale, Sondrio e Tirano sono già spuntati i primi cartelloni con i cinque cerchi olimpici. I pendolari li guardano distratti, qualcuno si ferma a fare una foto col cellulare. “Non capita tutti i giorni di vedere un treno con i colori delle Olimpiadi”, racconta Luca, studente universitario, in attesa del regionale delle 7.42 per Lecco. Un piccolo dettaglio che avvicina un evento che per molti sembra ancora lontano.
