Icop respinge la richiesta di revisione del prezzo dell’Opa su Palingeo: ecco perché

Icop respinge la richiesta di revisione del prezzo dell'Opa su Palingeo: ecco perché

Icop respinge la richiesta di revisione del prezzo dell'Opa su Palingeo: ecco perché

Giada Liguori

Novembre 1, 2025

Milano, 13 giugno 2024 – Icop, azienda friulana specializzata in ingegneria del sottosuolo, con un focus su fondazioni speciali e microtunneling, ha ribadito oggi di aver sempre operato “nel pieno rispetto della legge e delle migliori pratiche di mercato”. La società, con sede a Basiliano (Udine), ha risposto così alla richiesta avanzata ieri da Indépendance AM al Panel di Borsa Italiana. Il fondo francese chiedeva un aumento del prezzo nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto sulle azioni di Palingeo.

Indépendance AM chiede un aumento, Icop resta fermo

Secondo quanto comunicato da Indépendance AM, che detiene l’8,49% del capitale di Palingeo, la richiesta di rivedere il prezzo è stata inviata ieri mattina a Borsa Italiana. Il fondo, che segue da settimane l’andamento dell’Opa, ha motivato la sua istanza con la necessità di “tutelare gli interessi degli azionisti di minoranza”, come riferito da una fonte vicina alla vicenda.

Da parte sua, Icop ha subito escluso “qualunque ragione che giustifichi un aumento del prezzo offerto”. In una nota diffusa nel primo pomeriggio, l’azienda ha annunciato che chiederà di essere ascoltata dal Panel di Borsa Italiana. Lo scopo è chiaro: “spiegare le proprie ragioni” e confermare che l’operazione è stata condotta correttamente.

L’Opa resta com’era: prezzo e condizioni fermi

Per ora, tutto resta come previsto nel documento dell’offerta pubblica, pubblicato lo scorso 24 ottobre 2023. Il prezzo fissato da Icop per ogni azione di Palingeo è di 5,20 euro. Secondo la società, questa cifra riflette “il valore reale dell’azienda e le condizioni attuali del mercato”.

Fonti vicine a Icop sottolineano che “trasparenza e rispetto delle regole sono sempre stati garantiti”. E aggiungono: “Ogni richiesta di modifica sarà valutata dagli organi competenti”. Insomma, nessuna apertura a cambiare il prezzo, almeno fino a quando il Panel non si pronuncerà.

Il Panel di Borsa Italiana deciderà

Ora tocca al Panel di Borsa Italiana, l’organismo che vigila sulla correttezza delle operazioni di mercato, esaminare la richiesta di Indépendance AM. Secondo la procedura, il Panel potrà sentire entrambe le parti, quindi anche Icop, prima di dare un parere definitivo sulla possibile revisione del prezzo.

Non è ancora stata fissata una data per l’audizione, ma fonti finanziarie milanesi indicano che la decisione potrebbe arrivare entro fine mese. Nel frattempo, il titolo Palingeo ha chiuso oggi a 5,18 euro, in leggero rialzo dello 0,4% rispetto alla chiusura precedente.

Azionisti in attesa, mercato sotto osservazione

Tra gli azionisti di minoranza si respira una certa tensione. Alcuni piccoli investitori hanno espresso “preoccupazione per la tutela dei propri diritti”, come racconta un rappresentante dell’associazione Azionisti Palingeo. Altri, invece, confidano nella solidità dell’offerta di Icop, giudicata “in linea con le valutazioni recenti del settore”.

Il mercato resta comunque in movimento. Negli ultimi mesi, il settore delle infrastrutture sotterranee ha attirato sempre più investitori istituzionali, spinti dalle opportunità legate ai piani di ammodernamento delle reti urbane e ai fondi del PNRR.

Cosa succede adesso?

Solo dopo l’audizione davanti al Panel si saprà se l’Opa su Palingeo andrà avanti senza cambiamenti o se sarà necessario rivedere il prezzo. Nel frattempo, sia Icop sia Indépendance AM hanno ribadito la volontà di “collaborare con le autorità” per assicurare la massima trasparenza.

La decisione finale del Panel non riguarda solo il futuro di questa operazione, ma potrebbe anche segnare il tono per le prossime Opa sul mercato italiano nei mesi a venire.