Milano, 7 giugno 2024 – Le borse europee arrancano anche oggi, nonostante a Wall Street l’avvio sia stato in leggero rialzo: +0,15% per l’indice principale e +1% per il Nasdaq. A metà mattina, Piazza Affari perde lo 0,1%, mentre Madrid scende dello 0,25%, Londra dello 0,43%, Parigi dello 0,53% e Francoforte addirittura dello 0,75%. Un quadro che racconta di prudenza tra gli investitori, in attesa di segnali più chiari dalla politica monetaria e dai dati economici.
Spread Btp-Bund sopra quota 75, ma i rendimenti calano
Lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi a 10 anni resta oltre i 75 punti base. Il rendimento del decennale italiano scende al 3,39%, in calo di quasi un punto rispetto a ieri. Il Bund tedesco si ferma al 2,63%, con un lieve ribasso di un punto base. Diversa invece la situazione per il titolo francese, che vede il rendimento salire a 3,42%, +0,3 punti. A Milano, diversi operatori spiegano che la tenuta dello spread riflette sia la stabilità dei titoli italiani sia le incertezze sulle prossime mosse della Banca Centrale Europea.
Energia: il greggio sale, il gas perde terreno
Tra le materie prime, il prezzo del greggio Wti avanza dell’1%, toccando 61,18 dollari al barile. A spingere sono le ultime previsioni Opec sulla domanda globale. In controtendenza invece il gas naturale, che scende dello 0,56% a 31,2 euro per megawattora. L’oro guadagna lo 0,58%, superando i 4.007 dollari l’oncia. Il dollaro si rafforza leggermente: scambiato a 0,87 euro e a 76,23 penny contro la sterlina.
Assicurazioni in calo, banche tra alti e bassi
Tra i titoli più in difficoltà in Europa ci sono gli assicurativi: Axa lascia sul terreno il 3,8%, Allianz perde il 2,15% e Unipol l’1,55%. Più contenuta la flessione di Generali, che cede lo 0,57%. Nel settore bancario, il titolo di Intesa Sanpaolo scende del 2,6% dopo la pubblicazione dei risultati dei primi nove mesi. In controtendenza, invece, la francese Société Générale, che guadagna il 2,45%. Rialzi più timidi per Unicredit (+0,71%) e Bper Banca (+0,63%), mentre Banco Bpm resta quasi fermo (-0,2%).
Interpump e Prysmian brillano a Piazza Affari
A Milano spicca la performance di Interpump, che mette a segno un +5,23% dopo il rialzo del giudizio da parte di Equita. Bene anche Prysmian, in crescita del 2,7%: il titolo prova a recuperare dopo il calo del 4% della seduta precedente, dovuto ai conti trimestrali. Segno opposto per Italgas, che perde lo 0,81% dopo aver raggiunto nuovi massimi nei giorni scorsi, spinta dai risultati e dall’aggiornamento del piano strategico.
Mercati in stand-by, occhi puntati su banche centrali e Federal Reserve
Secondo alcuni gestori sentiti da alanews.it, “l’atmosfera è di prudenza”, anche per via delle decisioni in arrivo dalle banche centrali e delle tensioni geopolitiche che pesano sulle scelte degli investitori. “I volumi sono bassi – spiega un trader milanese – e molti preferiscono restare fermi, aspettando dati più chiari su inflazione e crescita”.
Insomma, una giornata senza scossoni forti, ma con diversi elementi da tenere d’occhio nelle prossime ore. Lo sguardo resta fisso su Francoforte e sulle mosse della Federal Reserve americana.