Metropolis èStoria: un festival cinematografico che celebra le città

Metropolis èStoria: un festival cinematografico che celebra le città
Il 26 maggio 2024 segna l’inizio della 5/a edizione del èStoria film festival, un evento che esplora il legame tra cinema e urbanistica, con particolare attenzione alle città come protagoniste delle narrazioni cinematografiche. Fino al 1 giugno, il festival si svolgerà presso il Kinemax di Gorizia, un punto di riferimento per il panorama culturale locale e oltre.
La rassegna apre con la proiezione di “Metropolis”, il capolavoro di Fritz Lang del 1927, che ha segnato la storia del cinema espressionista tedesco. Ambientato in una gigantesca megalopoli del futuro, il film affronta le disuguaglianze sociali e le tensioni tra classi lavoratrici e privilegiate, tematiche di grande attualità nelle città contemporanee. La proiezione sarà accompagnata dalle musiche originali dell’ensemble Zerorchestra, che reinterpreta le colonne sonore dei classici del cinema muto, conferendo nuova vita a queste opere.
Un programma variegato
Il festival non si limita ai classici, ma include anche opere recenti e temi di rilevanza storica. Il 27 maggio sarà presentato “The Girl with the Needle”, un film del regista svedese Magnus von Horn, previsto per il 2024. Ambientato a Copenaghen durante la Prima guerra mondiale, racconta la storia di Karoline, una giovane donna che affronta le sfide quotidiane in un contesto di crisi. La pellicola sarà introdotta da Line Langebek Knudsen e Paolo Lughi, offrendo al pubblico un’opportunità di approfondire i temi trattati attraverso un dialogo con i suoi autori.
Un momento significativo del festival sarà la consegna del Premio èStoria film festival 2025 a Line Langebek, in riconoscimento del suo contributo nel reinterpretare i canoni del film storico, mescolando abilmente elementi di horror e dramma. Questo premio sottolinea l’importanza della sceneggiatura e l’evoluzione dei generi e delle narrazioni storiche nel contesto contemporaneo.
I film in cartellone
Il programma del festival è ricco e variegato, con una selezione di film che spaziano dai classici intramontabili a opere recenti. Tra i titoli in cartellone, spiccano:
- “Le mani sulla città” di Francesco Rosi (1963) – Un film che affronta le dinamiche di potere nelle aree urbane.
- “La città incantata” (2001) di Hayao Miyazaki – Un’opera che trasporta lo spettatore in un mondo fantastico.
- “Manhattan” di Woody Allen – Un omaggio alla Grande Mela e alla sua vita culturale.
- “Il terzo uomo” di Carol Reed – Un thriller ambientato nella Vienna del dopoguerra.
- “Alice nella città” (1974) di Wim Wenders – Una riflessione profonda sul senso di appartenenza e sull’identità urbana.
Il festival è organizzato dall’associazione culturale èStoria in collaborazione con importanti realtà del panorama cinematografico, come Cinemazero, Far East Film Festival, Hiša filma – Palazzo del cinema, Kinemax e Trieste Film Festival. Questa rete di collaborazioni arricchisce l’offerta culturale e garantisce ampia visibilità a opere cinematografiche di rilevanza storica e sociale.
Un’importante occasione di riflessione
In un momento in cui il dibattito sulle città e la loro evoluzione è attuale, il èStoria film festival rappresenta un’importante occasione per riflettere su come il cinema possa aiutarci a comprendere le dinamiche urbane e le storie che si intrecciano al loro interno. Attraverso proiezioni, dibattiti e incontri con esperti del settore, il festival stimola una discussione critica e consapevole sulle città del passato, del presente e del futuro.
Con un programma ricco di spunti e un’attenzione particolare alla qualità delle opere presentate, il èStoria film festival si conferma come un appuntamento imperdibile per gli appassionati di cinema e per chi desidera esplorare il legame tra la settima arte e le città, spazi in continua evoluzione che raccontano storie di vita, cultura e società.