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Panahi e i grandi nomi di Cannes: l’Italia accoglie il cinema d’autore

Panahi e i grandi nomi di Cannes: l'Italia accoglie il cinema d'autore

Panahi e i grandi nomi di Cannes: l'Italia accoglie il cinema d'autore

Il Festival di Cannes ha chiuso i battenti, ma il suo impatto si fa sentire in Italia, dove i cinefili si preparano a immergersi in una selezione di film che hanno catturato l’attenzione a livello internazionale. Grazie alle distribuzioni italiane, una vasta gamma di opere premiate e selezionate sarà accessibile al pubblico, offrendo l’opportunità di esplorare titoli di grande qualità e di formarsi un’opinione personale su di essi.

i film premiati a Cannes

La Palma d’Oro è stata assegnata a “Un Simple Accident” di Jafar Panahi, un’opera che si preannuncia come un must-see della stagione. La distribuzione, affidata a Lucky Red, non si limita a questo titolo, ma include anche “The President’s Cake” di Hassan Hadi, vincitore della Caméra d’Or. Lucky Red continua a puntare su opere di qualità, come:

  1. “Two Prosecutors” di Sergei Loznitsa
  2. “Nouvelle Vague” di Richard Linklater
  3. “Jeunes Meres” dei fratelli Dardenne (co-distribuito con Bim)

Un’altra distribuzione importante è quella di I Wonder, che ha acquisito “Sound of Falling” di Mascha Schilinski e “Resurrection” di Bi Gan, un film cinese che ha sorpreso la critica. Non possiamo dimenticare i film premiati nella sezione Semaine de la Critique, come “Left-Handed Girl” di Shih-Ching Tsou e “Pillion” di Harry Lighton, che ha ricevuto un riconoscimento nella sezione Un Certain Regard.

i film in distribuzione

Il Grand Prix della competizione, “Sentimental Value” di Joachim Trier, sarà proiettato in Italia grazie a Teodora, che ha anche acquistato “Dossier 137” di Dominik Moll. Un altro film che ha fatto notizia è “O Agente Secreto” di Kleber Mendonça Filho, distribuito da Minerva Pictures, che ha trionfato con il premio per la regia e per il miglior attore, Wagner Moura. La sorpresa della serata è stata “La Petite Dernière/Two Sisters” di Hafsia Herzi, che ha vinto il premio per la migliore attrice, evidenziando la varietà delle storie presentate.

L’anno ha riservato anche sorprese come “Sirat” di Oliver Laxe, distribuito da MUBI, già nota per il suo impegno nel promuovere opere di qualità. Anche “Mastermind” di Kelly Reichardt si unirà al catalogo di MUBI, segnando un ulteriore passo per il cinema indipendente.

opportunità per il cinema americano

Nonostante le difficoltà, il cinema americano avrà l’opportunità di presentare le proprie opere in Italia. Universal porterà in sala titoli come:

  1. “History of Sound” di Oliver Hermanus
  2. “La Trama Fenicia” di Wes Anderson
  3. “Honey Don’t” di Ethan Coen

Tuttavia, “Highest 2 Lowest” di Spike Lee, prodotto da A24 per Apple, potrebbe non arrivare nei cinema italiani, lasciando un vuoto nel panorama delle uscite.

Europictures ha fatto un colpo grosso portando a casa tre titoli di rilevanza presentati fuori concorso: “Vie Privée” di Rebecca Zlotowski, “La Donna Più Ricca del Mondo” di Thierry Klifa e “La Scomparsa di Josef Mengele” di Kirill Serebrennikov, arricchendo ulteriormente l’offerta cinematografica.

Anche se l’Italia non ha ricevuto premi ufficiali, i film italiani presentati a Cannes hanno ottenuto successi significativi. “Fuori” di Mario Martone ha già trovato distribuzione in tutta Europa e si trova in trattative per il mercato giapponese e asiatico. Inoltre, “Testa o Croce?” di Matteo Zoppis e Alessio Rigo de Righi ha suscitato un notevole interesse a Un Certain Regard, segnando l’inizio di una promettente carriera internazionale per i due registi.

Mentre ci avviciniamo alla stagione delle proiezioni, cresce l’attesa per scoprire come questi film, tanto celebrati a Cannes, verranno accolti dal pubblico italiano e quali storie continueranno a risuonare nei cuori e nelle menti degli spettatori.