Simone Bemporad: una laurea honoris che celebra l’impresa come attrice globale

Simone Bemporad: una laurea honoris che celebra l'impresa come attrice globale
L’Università di Trieste ha recentemente conferito la Laurea Magistrale ad honorem in Diplomazia e Cooperazione Internazionale a Simone Bemporad, una figura di spicco nel panorama della comunicazione strategica e delle relazioni istituzionali. Questo riconoscimento, promosso dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’ateneo, sottolinea il significativo e innovativo contributo di Bemporad allo sviluppo della diplomazia culturale e alla diffusione di modelli imprenditoriali orientati alla trasparenza, alla sostenibilità e allo sviluppo sociale.
L’importanza della figura di Simone Bemporad
Il professor Diego Abenante, direttore del Dipartimento, ha espresso parole di grande apprezzamento per Bemporad, definendolo un “esempio di eccellenza” nel campo della comunicazione e della diplomazia d’impresa. Questo riconoscimento arriva in un momento in cui la figura del manager e dell’imprenditore sta acquisendo un’importanza sempre maggiore nel contesto internazionale, dove le aziende non sono più viste solo come entità economiche, ma anche come attori fondamentali nel promuovere il bene comune e le relazioni tra i diversi paesi.
La carriera di Simone Bemporad è iniziata nel mondo del giornalismo, dove ha acquisito competenze fondamentali nella comunicazione. Successivamente, ha ricoperto ruoli significativi nei Ministeri del Tesoro e dell’Industria, dove ha potuto interfacciarsi con le dinamiche politiche ed economiche del paese. La sua carriera è proseguita con ruoli di responsabilità nelle relazioni esterne di importanti realtà pubbliche e private italiane, tra cui:
- IRI
- Enel
- Leonardo
- Gruppo Generali (attuale)
Impegno sociale e progetti significativi
Oltre alla sua carriera aziendale, Bemporad ha dato vita a progetti di grande impatto sociale, dimostrando un forte impegno verso la responsabilità sociale d’impresa. Uno dei suoi progetti più significativi è la fondazione “The Human Safety Net”, un’iniziativa che opera in 26 Paesi per sostenere famiglie vulnerabili e rifugiati. Questa fondazione si propone di aiutare le persone a costruire un futuro migliore, offrendo loro opportunità di formazione e supporto.
Inoltre, il suo lavoro con il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNDP) ha contribuito a proteggere le comunità fragili dagli effetti della crisi climatica, un tema di crescente rilevanza nell’attuale contesto globale. Le sfide legate ai cambiamenti climatici richiedono un approccio collaborativo tra governi, aziende e organizzazioni non governative. Bemporad ha saputo cogliere questa necessità, promuovendo l’idea che le imprese possano e debbano assumere un ruolo attivo nella soluzione di problemi globali.
Durante la sua lectio magistralis dal titolo “Corporate Diplomacy”, Bemporad ha approfondito il tema dell’impatto delle aziende sulle relazioni politiche e sul bene comune. Ha sottolineato come considerare le traiettorie degli interessi delle imprese private separate da quelle dell’interesse pubblico sia una visione superata. Le aziende, ha affermato, hanno il potere di diventare protagoniste della diplomazia internazionale, fungendo da ponti tra culture, economie e istituzioni.
Messaggio alle nuove generazioni
Bemporad ha anche voluto rivolgersi alle nuove generazioni, agli studenti presenti, citando l’economista Arthur Brooks, il quale afferma che “guadagnarsi il proprio successo” deve andare di pari passo con “essere utili agli altri”. Questo messaggio risuona particolarmente forte in un’epoca in cui i giovani sono sempre più consapevoli delle sfide sociali e ambientali che il mondo deve affrontare. La responsabilità sociale d’impresa e la sostenibilità non sono più solo concetti astratti, ma rappresentano un imperativo per le generazioni future, chiamate ad affrontare questioni come il cambiamento climatico, le disuguaglianze sociali e le crisi migratorie.
Il conferimento della laurea honoris causa a Bemporad non è solo un riconoscimento del suo lavoro, ma anche un invito a riflettere su come le imprese possano contribuire attivamente al dibattito politico e sociale. In un mondo sempre più interconnesso, le aziende hanno la responsabilità di utilizzare le loro risorse e competenze per affrontare le sfide globali, promuovendo una cultura di dialogo e cooperazione tra le nazioni.
In questo contesto, l’Università di Trieste si distingue per il suo impegno nel formare leader capaci di affrontare le complessità del mondo contemporaneo, contribuendo a creare un futuro in cui la diplomazia e l’imprenditorialità siano interconnesse e orientate al bene comune. La figura di Simone Bemporad, con la sua esperienza e visione, rappresenta un modello da seguire per tutti coloro che aspirano a fare la differenza nel mondo degli affari e nella società.