Giugno: il cielo che preannuncia l’estate in arrivo

Con l’arrivo di giugno, il cielo si prepara a salutare l’estate in modo spettacolare, segnando un’importante transizione astronomica: il solstizio d’estate. Quest’anno, il solstizio avrà luogo il 21 giugno alle ore 04:42, secondo quanto riportato dall’Unione Astrofili Italiani (UAI). Questo evento segna la fine della primavera e l’inizio della stagione estiva, un momento atteso da molti, non solo per il clima più caldo, ma anche per le meraviglie celesti che si manifestano nei cieli serali.

Mercurio e Marte: protagonisti del cielo di giugno

Durante il mese di giugno, Mercurio diventa il vero protagonista delle serate. Dopo aver attraversato la sua fase di congiunzione, sarà visibile nella seconda metà del mese. La data da segnare sul calendario è il 24 giugno, quando Mercurio tramonta un’ora e 36 minuti dopo il Sole, offrendo un’ottima opportunità per l’osservazione. Le condizioni di visibilità saranno ideali durante il crepuscolo serale, con il pianeta che si posizionerà sull’orizzonte occidentale.

Inoltre, Marte continua a brillare nelle prime ore della notte e si avvicinerà sempre di più alla stella Regolo, la più luminosa della costellazione del Leone. Gli astrofili potranno godere di uno straordinario allineamento tra la Luna, Marte e Regolo già dalla sera del primo giugno, un evento che si ripeterà anche il 29 giugno. Questi allineamenti celesti offrono uno spettacolo visivo affascinante e un’opportunità per apprendere di più sulle posizioni dei pianeti e delle stelle nel cielo.

Venere e Saturno: osservazioni mattutine

Un altro protagonista del cielo di giugno è Venere, noto anche come “stella del mattino” o “stella della sera”. Questo pianeta anticipa sempre di più il suo sorgere: all’inizio del mese, si fa vedere circa due ore prima del Sole, mentre verso la fine di giugno, il suo sorgere sarà oltre due ore e mezza prima dell’alba. Venere, con la sua luminosità inconfondibile, rappresenta un punto di riferimento nel cielo, facilmente riconoscibile anche dai neofiti dell’astronomia.

Non possiamo dimenticare Saturno, che si mostra benevolo agli osservatori mattutini. Questo pianeta anellato è facilmente individuabile nella costellazione dei Pesci, nel cielo orientale, prima dell’alba. L’osservazione di Saturno è sempre un’esperienza straordinaria, e i suoi anelli rappresentano uno dei fenomeni più affascinanti per chi si avvicina al telescopio.

Le costellazioni estive

Giugno non è solo un mese di pianeti, ma anche di stelle e costellazioni. Con l’arrivo dell’estate, il cielo notturno si riempie di meraviglie. In tarda serata, a Sud-Est, è possibile ammirare la costellazione dello Scorpione, con la sua celebre stella Antares che brilla con intensità. Questa costellazione è spesso associata a miti e leggende, rendendola ancora più affascinante per gli osservatori.

Verso Ovest, il cielo ci offre lo spettacolo delle costellazioni del Leone e della Vergine, che si stagliano all’orizzonte al tramonto. Molto alta nel cielo, nella costellazione del Bootes, troviamo Arturo, una delle stelle più brillanti della volta celeste estiva. Arturo è spesso considerata un faro per i naviganti e per gli astronomi, grazie alla sua luminosità e alla sua posizione.

A Est, la costellazione della Lira ospita Vega, l’altra stella più brillante dell’estate. Insieme a Arturo e altre stelle, Vega forma un ampio triangolo con il Cigno e l’Aquila, occupando la porzione più elevata del cielo durante tutto il periodo estivo. Questo triangolo estivo è non solo un punto di riferimento per gli astronomi, ma anche una guida per gli amanti delle passeggiate notturne sotto il cielo stellato.

Con l’estate che si avvicina, il cielo di giugno invita tutti a volgere lo sguardo verso l’alto, per scoprire e apprezzare la bellezza del nostro universo. Che si tratti di osservazioni casuali o di appassionate esplorazioni astrali, il cielo di giugno offre un’abbondanza di meraviglie che aspettano solo di essere scoperte.