Mistero a Villa Pamphili: la tragica scoperta di una bimba di 6 mesi e il corpo di una donna nel sacco nero

Mistero a Villa Pamphili: la tragica scoperta di una bimba di 6 mesi e il corpo di una donna nel sacco nero
La tragica scoperta avvenuta il 7 giugno 2023 a Villa Pamphili, uno dei parchi più grandi e amati di Roma, ha scosso profondamente l’opinione pubblica e lasciato le autorità in uno stato di incredulità . I corpi di una bimba di sei mesi e di una donna di circa quaranta anni sono stati rinvenuti in circostanze inquietanti, suggerendo un legame familiare che ora è al centro delle indagini. Secondo quanto riportato da varie fonti, tra cui il Corriere della Sera, le identità delle vittime sono state accertate tramite esami del DNA, ma si attende una conferma ufficiale da parte della polizia.
Identità delle vittime e indagini in corso
La donna trovata nel sacco nero è, secondo le prime ipotesi, la madre della piccola. La bimba, il cui corpo è stato rinvenuto in un’area del parco, era nuda e presentava segni di traumi su un braccio e sulla gamba destra. La posizione in cui è stata trovata ha portato a ipotizzare che potrebbe essere morta prima della madre, il cui corpo è stato trovato a breve distanza. Tuttavia, non è chiaro se la morte della donna possa aver influito sullo stato della bimba. Le autopsie programmate per martedì prossimo sono attese con grande interesse, poiché potrebbero fornire ulteriori chiarimenti sulla causa delle morti e sulle dinamiche del tragico evento.
Le indagini sono ora focalizzate su un uomo di origine est-europea, potenzialmente legato alle vittime. Le forze dell’ordine stanno raccogliendo testimonianze e analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona per ricostruire gli ultimi momenti di vita delle due donne e il percorso che ha portato i loro corpi nel parco. L’area di Villa Pamphili, nota per i suoi vasti spazi verdi e per la tranquillità che offre ai visitatori, è ora al centro di un’indagine complessa e delicata.
Un sopralluogo inquietante
L’8 giugno, gli inquirenti hanno effettuato un nuovo sopralluogo nel parco, cercando ulteriori indizi e raccogliendo prove. Le testimonianze di chi si trovava nel parco durante il ritrovamento dei corpi sono fondamentali. Molti visitatori stavano trascorrendo una giornata di svago, dedicandosi a attività come il picnic o il gioco della pallavolo. Tra queste persone, alcuni hanno riferito di aver notato l’odore sgradevole che proveniva dalla zona in cui sono stati rinvenuti i corpi. Il pubblico ministero Antonio Verdi ha dichiarato alla stampa: «È una storia assurda. Non abbiamo notato ferite sulla donna, ma è troppo presto per dirlo».
Il drammatico ritrovamento della bimba
La bimba è stata trovata da due donne che, inizialmente, credevano di aver scoperto una bambola abbandonata tra l’erba. La scena si è rivelata tragica e surreale: la bimba, con il viso rivolto a terra, ha scioccato le due donne, che, non sapendo come reagire, hanno chiesto aiuto a un passante. La scoperta ha immediatamente sollevato allerta e panico, portando alla chiamata delle autorità locali. È emerso che la bimba, purtroppo, aveva subito dei traumi, ma si attende il risultato delle autopsie per comprendere meglio la causa della sua morte.
La misteriosa donna vista nel parco
Un ulteriore elemento inquietante è rappresentato dalla testimonianza di alcuni passanti che affermano di aver visto una donna in stato confusionale, poco dopo il ritrovamento della bimba. Questa donna, descritta come dai tratti europei, era visibilmente agitata e si trovava in un punto strategico del parco. Una testimone ha raccontato che, mentre passeggiava con sua figlia e i loro cani, ha incrociato la donna, che appariva disorientata e con le mani sulle tempie. Questo avvistamento ha sollevato interrogativi su un possibile collegamento tra la donna e i due corpi trovati.
La comunità locale è rimasta profondamente colpita dalla notizia, e molti residenti di Roma si sono espressi sui social media, condannando il gesto e chiedendo giustizia per le vittime. La questione della sicurezza nei parchi e la protezione dei più vulnerabili, come i bambini, è tornata al centro del dibattito pubblico. Alcuni esperti di criminologia hanno sottolineato l’importanza di un approccio proattivo da parte delle autorità per prevenire simili tragedie in futuro.
Il mistero di Villa Pamphili continua a destare preoccupazione e tristezza, e le indagini sono in pieno svolgimento. La ricerca della verità sembra solo all’inizio, mentre la città di Roma attende risposte chiare e definitive su questa terribile vicenda che ha scosso le fondamenta della comunità .