Marilyn: un secolo di leggenda e celebrazione all’Academy

Marilyn Monroe, una delle figure più iconiche della storia del cinema, riceverà finalmente un riconoscimento ufficiale dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences. Per la prima volta, la leggendaria attrice, mai nominata per un Oscar durante la sua vita, sarà al centro di una grande mostra che si terrà presso il museo dell’Academy a Los Angeles. Questo evento straordinario è programmato per il 21 maggio 2026 e si protrarrà fino al 28 febbraio 2027, in occasione del centenario dalla sua nascita, avvenuta il 1 giugno 1926 come Norma Jeane Mortenson.

La retrospettiva su Marilyn Monroe

La retrospettiva si propone di ripercorrere la carriera di Marilyn attraverso una vasta selezione di materiali originali provenienti da archivi pubblici e collezioni private. Saranno esposti:

1. Poster
2. Ritratti
3. Fotografie di scena
4. Documenti di produzione
5. Lettere
6. Oggetti personali

Molti di questi materiali non sono mai stati mostrati al pubblico prima d’ora. La mostra intende offrire una panoramica dettagliata sul ruolo fondamentale che Marilyn ha avuto nella storia del cinema, trasformandosi da semplice figura di intrattenimento a vera e propria icona culturale globale.

Il contesto storico e culturale

L’Academy, in una nota ufficiale, ha sottolineato l’importanza di contestualizzare la vita e la carriera di Marilyn all’interno del periodo storico e industriale in cui ha operato. La mostra si propone di esplorare come la sua immagine sia stata costruita e come abbia influenzato il cinema e la società del suo tempo. Questo approccio non solo celebra la sua carriera, ma invita anche il pubblico a riflettere sull’impatto duraturo che Marilyn ha avuto, non solo nel mondo del cinema, ma anche sulla cultura popolare.

Abiti iconici e altre mostre

Una sezione significativa dell’esposizione, intitolata “Marilyn Monroe: Hollywood Icon”, sarà dedicata agli abiti di scena che hanno contribuito a scolpire l’immagine della “bomba sexy”. Tra i pezzi più iconici esposti ci saranno:

• L’abito indossato in “Una notte sui tetti” (1949)
• I costumi del suo ultimo film, rimasto incompiuto, “Something’s Got to Give” (1962)
• I leggendari costumi disegnati da Orry-Kelly per “A qualcuno piace caldo” (1959)
• Il famoso vestito rosa creato da William Travilla per la scena in cui Marilyn canta “Diamonds are a girl’s best friend” in “Gli uomini preferiscono le bionde” (1953)

Questi abiti non solo rappresentano il suo stile inconfondibile, ma raccontano anche storie di glamour, seduzione e innovazione nel design cinematografico.

Oltre alla mostra dedicata a Marilyn Monroe, l’Academy Museum ha annunciato altre due esposizioni significative. La prima, “Studio Ghibli’s Ponyo”, sarà aperta dal 14 febbraio 2026 al 10 gennaio 2027 e celebrerà il lungometraggio del 2008 diretto dal maestro giapponese Hayao Miyazaki. Questa mostra esplorerà i temi della trasformazione e della connessione umana presenti nel film, esponendo oltre 100 materiali originali, tra cui tavole, disegni, poster e storyboard.

La seconda mostra, “Hidden Worlds: The Films of Laika”, sarà visibile dal 13 dicembre 2026 al 9 settembre 2027 e si concentrerà sul lavoro dello studio indipendente con sede in Oregon, famoso per i suoi film in stop motion. Tra le opere più celebri di Laika c’è “Coraline”, del 2009, scritto e diretto da Henry Selick. Questo film ha ottenuto un grande successo, incassando oltre 185 milioni di dollari in tutto il mondo a fronte di un budget di 60 milioni, dimostrando così l’appeal duraturo delle storie raccontate attraverso la tecnica dell’animazione in stop motion.

Amy Homma, direttrice e presidente del museo progettato dall’architetto Renzo Piano, ha dichiarato che questa serie di mostre rappresenta un impegno dell’Academy Museum nel collaborare con registi, studi e collezionisti per dare vita alle storie più affascinanti del cinema. La celebrazione di Marilyn Monroe non è solo un modo per onorare la sua straordinaria carriera, ma anche un’opportunità per riflettere sul suo impatto duraturo nel mondo dell’intrattenimento e della cultura popolare.

Il centenario della nascita di Marilyn rappresenta un momento di grande significato, non solo per i fan dell’attrice, ma anche per tutti coloro che vogliono approfondire la storia del cinema e comprendere come figure come lei abbiano plasmato l’industria e influenzato generazioni di artisti e spettatori. La retrospettiva dell’Academy si preannuncia come un evento imperdibile, un’occasione unica per celebrare la vita e l’eredità di una delle più grandi icone del cinema di tutti i tempi.