Nuovo accordo di programma: una svolta per l’Ast di Terni

Nuovo accordo di programma: una svolta per l'Ast di Terni
Il 19 ottobre 2023, è stata firmata un’importante intesa al Ministero delle Imprese e del Made in Italy: l’Accordo di programma per il Progetto integrato di messa in sicurezza e riconversione industriale del sito di Acciai Speciali Terni (AST). Questo accordo segna una tappa cruciale per il futuro della storica acciaieria ternana e per l’intera economia della regione Umbria.
Investimenti significativi per la sostenibilità
L’accordo prevede un investimento iniziale di 557 milioni di euro da parte di AST, distribuito fino al 2028. Questi fondi sono destinati a migliorare le prestazioni energetiche e ambientali degli impianti produttivi, un passo necessario in un contesto che richiede sempre maggiore attenzione alla sostenibilità. Inoltre, è prevista una seconda fase di investimenti, che ammonta a 573 milioni di euro, per ulteriori interventi strutturali e tecnologici.
Alla firma dell’accordo hanno partecipato rappresentanti dei ministeri dell’Imprese, dell’Ambiente, della Sicurezza Energetica e del Lavoro, insieme alla presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, e ai rappresentanti di Invitalia, AST e Acciaieria Arvedi. Il Ministro Adolfo Urso ha sottolineato l’importanza di questa intesa per il futuro industriale della zona.
Obiettivi del progetto integrato
Il Progetto integrato di decarbonizzazione e sviluppo economico sostenibile affronta le attuali sfide ambientali e di mercato. L’accordo stabilisce una serie di interventi pubblici e privati, mirati a garantire la sostenibilità economica e ambientale dell’area industriale. Tra gli obiettivi principali ci sono:
- Mantenimento dei livelli occupazionali attuali
- Possibilità di un incremento occupazionale futuro, in base alle condizioni di mercato
L’Acciaieria di Terni, una delle realtà produttive più importanti nel settore dell’acciaio in Italia, ha affrontato sfide significative negli ultimi anni, e questo accordo rappresenta una risposta concreta per rinnovare e modernizzare gli impianti.
Un modello per il futuro industriale
Il piano di investimento è un chiaro segnale di fiducia da parte di AST e dei suoi partner istituzionali nel futuro della produzione di acciaio in Umbria. L’attenzione verso le tecnologie green e i processi produttivi meno impattanti è in linea con le strategie europee di transizione ecologica.
Dopo la firma, è stato organizzato un incontro con i sindacati per garantire trasparenza e coinvolgimento delle parti sociali. I sindacati hanno espresso soddisfazione per l’impegno di AST, sottolineando l’importanza di tutelare i posti di lavoro.
L’Accordo di programma non è solo un intervento economico, ma offre una visione più ampia per il futuro industriale della regione. La sinergia tra pubblico e privato e l’impegno per la sostenibilità rappresentano un modello da seguire per altre realtà industriali in Italia e in Europa.
In un contesto globale in rapida evoluzione, l’Accordo di programma per l’AST di Terni rappresenta un passo significativo verso un’industria più responsabile e attenta alle sfide del futuro. Con questo accordo, l’AST di Terni si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, puntando su innovazione e sostenibilità come leve strategiche per affrontare le sfide del mercato globale.