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Cinemambiente: il trionfo del documentario The Town that Drove Away

Cinemambiente: il trionfo del documentario The Town that Drove Away

Cinemambiente: il trionfo del documentario The Town that Drove Away

Il Festival CinemAmbiente, una manifestazione di riferimento nel panorama cinematografico dedicato ai temi ambientali e sociali, ha chiuso i battenti della sua 28ª edizione il 10 giugno 2025. La cerimonia di premiazione, svoltasi presso il Museo Nazionale del Cinema di Torino, ha visto un’affluenza record di pubblico e una selezione di film che ha incluso documentari e cortometraggi, tutti caratterizzati da un forte messaggio di sostenibilità e giustizia sociale.

Il vincitore del festival

Il grande protagonista di quest’edizione è stato il documentario “The Town that Drove Away” di Grzegorz Piekarski e Natalia Pietsch, che ha ricevuto il Premio Asja per il miglior documentario della sezione internazionale, del valore di 5.000 dollari. La giuria, composta da esperti del settore come Alex Bellini e Massimo Bernardi, ha lodato il film per la sua narrazione incisiva e per la capacità di affrontare temi complessi in modo accessibile. Questo documentario esplora la questione dell’emigrazione e della ricerca di identità in un contesto di cambiamenti socio-economici, utilizzando interviste e riprese sul campo che colpiscono profondamente lo spettatore.

Riconoscimenti speciali e cortometraggi premiati

Oltre al premio principale, la giuria ha conferito una menzione speciale al documentario “Middletown” di Jesse Moss e Amanda McBaine, che indaga i cambiamenti in una piccola città americana di fronte a sfide economiche e sociali. Questo film ha suscitato un particolare interesse per la sua capacità di riflettere le dinamiche della vita comunitaria e il modo in cui le persone si adattano alle crisi.

Il miglior cortometraggio della sezione internazionale è andato a “Bloodline” di Wojciech Węglarz, un’opera polacca di 12 minuti che affronta tematiche di ereditarietà culturale e responsabilità ambientale. La giuria ha ritenuto che questo cortometraggio fosse un esempio brillante di come il cinema possa comunicare messaggi profondi in un tempo limitato. Inoltre, è stata conferita una menzione speciale al cortometraggio “Hic svnt dracones” di Justin Fayard, che porta lo spettatore in un viaggio attraverso il concetto di “ignoto” e le sue implicazioni.

Accessibilità e coinvolgimento del pubblico

Quest’anno, il Festival ha presentato 45 titoli, visibili online gratuitamente attraverso il sito ufficiale, www.festivalcinemambiente.it, fino al 21 giugno 2025. Questa iniziativa consente a un pubblico ancora più ampio di accedere ai film, in un momento in cui la fruizione digitale sta diventando sempre più centrale nella distribuzione cinematografica. La piattaforma OpenDDB ha una capienza di 300 accessi per ciascun titolo, ampliando così la portata dei messaggi ambientali e sociali veicolati dai film.

Il Festival CinemAmbiente rappresenta un importante punto di incontro per discussioni e dibattiti sui temi dell’ecologia, dei diritti umani e della responsabilità collettiva. Stimola la riflessione e invita il pubblico a interrogarsi su come le storie raccontate sul grande schermo possano influenzare il nostro modo di vivere e le nostre scelte quotidiane.

Con un’attenzione costante ai problemi attuali e una celebrazione del cinema che fa riflettere, CinemAmbiente continua a essere un faro di speranza e impegno per un futuro più sostenibile, dimostrando che il cinema può essere un potente strumento di cambiamento, capace di sensibilizzare e mobilitare le persone su questioni di rilevanza globale.