Bcc in Lombardia: oltre 36 miliardi di raccolta diretta, un successo senza precedenti

Bcc in Lombardia: oltre 36 miliardi di raccolta diretta, un successo senza precedenti
Il 2024 ha portato risultati molto incoraggianti per le Banche di Credito Cooperativo (BCC) della Lombardia, che hanno raggiunto una raccolta diretta superiore ai 36 miliardi di euro. Questo dato rappresenta un segnale positivo non solo per le istituzioni finanziarie, ma anche per l’intera economia locale, evidenziando una stabilità nel settore bancario cooperativo. A questa cifra si aggiungono ulteriori 13,8 miliardi di euro di raccolta indiretta, con una crescita del 10,6% rispetto all’anno precedente. Questi numeri sono stati presentati durante l’Assemblea annuale della Federazione Lombarda delle BCC, svoltasi a Cremona, un luogo emblematico che incarna la tradizione e l’arte della regione.
Crescita degli impieghi e supporto all’economia locale
Gli impieghi lordi delle BCC, destinati principalmente a famiglie e imprese, hanno raggiunto i 24,8 miliardi di euro, mostrando un incremento dell’1,1% rispetto al 2023. Anche gli impieghi vivi, che rappresentano le risorse effettivamente utilizzate, sono aumentati, arrivando a un totale di 24,5 miliardi di euro, con un incremento dell’1,4%. Questo trend positivo nei prestiti conferma l’impegno delle BCC nel supportare l’economia locale, specialmente in un periodo di incertezze economiche e geopolitiche.
Miglioramento della qualità del credito
Un aspetto particolarmente significativo emerso dai dati è il miglioramento della qualità del credito. I crediti deteriorati sono diminuiti del 16,9% rispetto all’anno precedente, mentre le sofferenze hanno registrato una diminuzione ancora più marcata, pari al 20,3%. Questi risultati sono fondamentali per garantire la stabilità finanziaria e la crescita delle comunità locali. La percentuale delle sofferenze in rapporto agli impieghi è scesa all’1,1%, confermando una qualità del credito delle BCC nettamente superiore rispetto all’industria bancaria regionale, che si attesta all’1,6%. Questo divario è ancora più evidente nel segmento degli impieghi alle piccole imprese, dove le sofferenze delle BCC rappresentano solo l’1,6% contro il 4,2% del sistema bancario tradizionale.
Impegno per il futuro e sostenibilità
Alessandro Azzi, Presidente della Federazione Lombarda delle BCC, ha sottolineato l’importanza di “crescere per linee interne”, evitando le attuali dinamiche di aggregazione. Secondo Azzi, questa strategia consente al Credito Cooperativo di intensificare il proprio presidio territoriale, assicurando che anche le aree meno servite possano beneficiare di servizi bancari di qualità. Nonostante i risultati positivi, il quadro economico globale rimane incerto. Tuttavia, il primo semestre del 2025 ha già mostrato segnali di continuità nei trend positivi, suggerendo che il settore sta affrontando queste sfide con resilienza.
Le BCC non si limitano alla raccolta e all’erogazione di prestiti; sono attivamente coinvolte in iniziative di responsabilità sociale e sostenibilità. Molte BCC stanno investendo in progetti che promuovono l’innovazione green e il supporto alle startup locali, contribuendo così alla transizione verso un’economia più sostenibile.
In conclusione, con una solida base di clientela e un forte legame con il territorio, le BCC lombarde sono pronte ad affrontare le sfide future, continuando a costruire un rapporto di fiducia con i propri soci e clienti. Le prospettive per il futuro sono incoraggianti, e la cooperazione resta un elemento chiave per il successo delle banche e delle comunità che servono. È fondamentale che queste istituzioni rimangano agili e pronte a rispondere alle esigenze in evoluzione delle famiglie e delle imprese, mantenendo sempre al centro il valore della cooperazione e della solidarietà.