Elvira Notari: il comitato nazionale si prepara a festeggiare 150 anni di storia

Elvira Notari: il comitato nazionale si prepara a festeggiare 150 anni di storia
Nel panorama del cinema italiano, la figura di Elvira Coda Notari rappresenta un capitolo fondamentale, non solo per la sua innovativa opera artistica, ma anche per il ruolo pionieristico che ha ricoperto come prima regista italiana. Per celebrare il 150° anniversario della sua nascita, avvenuta il 10 febbraio 1875 a Salerno, è stato istituito un Comitato Nazionale, con decreto del Ministro della Cultura, che si propone di onorare la sua memoria e il suo contributo al cinema.
il comitato nazionale per elvira notari
Il comitato, presieduto da Antonella Di Nocera, una fervente sostenitrice della valorizzazione del patrimonio cinematografico italiano, è composto da un gruppo eterogeneo di studiosi, docenti, curatori ed esponenti di prestigiose istituzioni cinematografiche e accademiche, sia italiane che internazionali. Tra i membri spiccano nomi come Gina Annunziata, Giuliana Bruno, Steve Della Casa, Gianluca Farinelli e Simona Frasca, tutti uniti dalla volontà di restituire a Elvira Notari il riconoscimento che merita.
l’impatto di elvira notari sul cinema
Elvira Notari non è stata solo una delle prime donne cineaste a livello mondiale, ma ha anche segnato un’epoca nel panorama cinematografico del secolo scorso. Trasferitasi a Napoli, insieme al marito Nicola, fondò nel 1906 la casa di produzione Dora Film. Questa iniziativa si rivelò cruciale per lo sviluppo del cinema italiano, specialmente negli anni Venti, un periodo di grande fermento e innovazione. Notari è stata autrice e produttrice di oltre 60 lungometraggi, oltre a centinaia di cortometraggi e documentari, molti dei quali riscossero un buon successo sia in Italia che negli Stati Uniti. La sua opera si distinse per la capacità di raccontare storie di vita quotidiana, spesso con uno sguardo attento alle questioni sociali e alle dinamiche familiari.
celebrazioni e iniziative
Negli ultimi mesi, Napoli ha dedicato un omaggio speciale a Elvira Notari con la retrospettiva “Elvira 150”, promossa dal Comune e organizzata in collaborazione con Parallelo 41 produzioni, CSC – Cineteca Nazionale e Cineteca di Bologna. Questo evento ha messo in evidenza l’importanza del suo lavoro e ha riacceso l’interesse verso una figura spesso trascurata dalla storia del cinema. Ora, il viaggio di celebrazione di Elvira Notari continuerà a Bologna, dove, mercoledì 25 giugno, si terrà un evento patrocinato dal Comitato Nazionale nell’ambito del festival “Il Cinema Ritrovato”. In programma c’è la proiezione del film “A Santanotte” (1922) nella versione cine-concerto, con interventi di Antonella Di Nocera, Maria Coletti della Cineteca Nazionale ed Elena Correra dell’archivio fotografico della Cineteca di Bologna.
“Siamo davvero onorati che il prestigioso festival bolognese ospiti un tributo ad Elvira Notari“, ha commentato Antonella Di Nocera. “È fondamentale portare alla luce il suo lavoro e farlo conoscere a un pubblico sempre più vasto. Saremo felici di presentare i 163 minuti del suo cinema, un vero e proprio cuore pulsante di questo viaggio in occasione dei 150 anni dalla sua nascita. È un’opportunità unica per restituire alla collettività una testimonianza tangibile della preziosa opera di Elvira Notari. Una donna che, anche oggi, continua a parlarci come una nostra contemporanea”.
Il sito ufficiale del comitato, www.elvitanotari.it, fornisce ulteriori dettagli sulle iniziative programmate e sulla storia di Elvira Notari. La sede legale è presso la Film Commission Regione Campania, mentre la segreteria organizzativa è gestita dal Consorzio Promos Ricerche. Questo progetto ambizioso non solo mira a celebrare la figura di Notari, ma anche a sensibilizzare il pubblico sull’importanza delle donne nel settore cinematografico, un tema di rilevanza attuale e cruciale per il futuro dell’industria.
Elvira Notari ha saputo affrontare le sfide di un’epoca in cui il cinema era un territorio prevalentemente maschile, aprendo la strada a generazioni di cineaste che hanno seguito le sue orme. La sua eredità continua a vivere non solo attraverso i film che ha realizzato, ma anche attraverso le storie che ha raccontato e le vite che ha toccato. In questo periodo di celebrazioni, si spera che il suo esempio possa ispirare una nuova generazione di artisti e professionisti del cinema, ricordando a tutti l’importanza di raccontare storie autentiche e significative.
Con la creazione di questo comitato e le numerose iniziative che ne seguiranno, la figura di Elvira Notari sta finalmente ottenendo il riconoscimento che merita, contribuendo a una maggiore consapevolezza del suo contributo non solo al cinema italiano, ma anche alla cultura e alla società del suo tempo.