Brevetti europei: come gli inventori trovano investitori per realizzare le loro idee

Brevetti europei: come gli inventori trovano investitori per realizzare le loro idee
In un contesto in cui l’innovazione è essenziale per la crescita economica e la competitività globale, il continente europeo si trova di fronte a una sfida cruciale: costruire collegamenti efficaci tra inventori e investitori. Luis Berenguer, portavoce dell’Ufficio Brevetti Europeo (EPO), sottolinea l’importanza di questo legame, evidenziando come la burocrazia e la mancanza di collaborazione tra i vari Paesi stiano ostacolando le startup e l’innovazione. Questi problemi non solo limitano le opportunità per i giovani imprenditori, ma contribuiscono anche a creare un ambiente favorevole ai monopoli, soffocando la concorrenza e la diversificazione.
L’importanza del supporto alle startup
Recentemente, l’EPO ha organizzato la prima cerimonia interamente dedicata ai giovani inventori a Reykjavik, in Islanda. Questo evento ha messo in luce quanto siano fondamentali le nuove idee e le soluzioni tecnologiche sviluppate da menti giovani e brillanti. Tuttavia, Berenguer avverte che queste innovazioni, per avere successo, necessitano di finanziamenti. È una realtà preoccupante, soprattutto considerando la rapida crescita delle startup in Europa negli ultimi anni. Secondo i dati, il numero di nuove aziende innovative è aumentato del 20% nel 2022, ma il loro accesso ai capitali rimane un ostacolo significativo.
Il processo di creazione di un’invenzione
Per affrontare questa situazione, è fondamentale comprendere che il processo di creazione di un’invenzione è lungo e complesso. Come sottolinea Berenguer, “un’invenzione non nasce in una notte”. Prima di ottenere un brevetto, gli inventori devono affrontare una serie di sfide, che includono:
- Ricerca approfondita
- Sperimentazioni
- Tentativi ed errori
L’EPO si impegna a mettere in contatto gli inventori con potenziali investitori, cercando di facilitare l’ingresso delle nuove invenzioni nel mercato. Questo supporto è particolarmente vitale per i giovani inventori, poiché aiuta a evitare la formazione di monopoli e a promuovere un ambiente competitivo e innovativo.
Strumenti per connettere inventori e investitori
Per facilitare questa connessione, l’EPO ha sviluppato un nuovo strumento chiamato “Deep Tech Finder”. Questa app, gratuita e interattiva, è stata progettata per mettere in contatto investitori, ricercatori, startup e università. Combina informazioni sui brevetti con dati aziendali, creando una risorsa preziosa che elenca oltre 10.000 startup e più di 1.200 università che hanno presentato domande di brevetto in Europa. Inoltre, l’app fornisce dettagli su startup pronte a ricevere investimenti, identifica possibili investitori e consente ricerche specifiche per settori in tutta Europa. Questo strumento rappresenta un passo significativo verso la creazione di un ecosistema innovativo più coeso e collaborativo.
Un’altra iniziativa importante è il “brevetto europeo con effetto unitario”, attivo dal 2023, al quale hanno aderito finora 18 Paesi dei 39 membri dell’EPO, inclusa l’Italia. Questo sistema permette di ottenere protezione brevettuale in tutti questi Paesi attraverso il pagamento di una sola tassa. La creazione di questo brevetto unitario è stata promossa dalla Commissione Europea e gestita dall’EPO, la quale, pur essendo un ente indipendente, mantiene una proficua collaborazione con le istituzioni europee, tra cui il Parlamento Europeo e il Consiglio Europeo della Ricerca.
Educazione e cultura dell’innovazione
Per garantire che le opportunità offerte dai brevetti siano comprese e sfruttate, è cruciale migliorare la comunicazione riguardo a cosa significhi diventare inventori. L’EPO si dedica a questo compito, iniziando dalle scuole, al fine di ispirare la prossima generazione di innovatori. Progetti educativi e workshop sono organizzati per sensibilizzare i giovani sui diritti di proprietà intellettuale e sull’importanza dei brevetti nel processo di innovazione. Creare una cultura della creatività e dell’innovazione sin dalla giovane età è essenziale per garantire che l’Europa rimanga competitiva nel panorama globale.
In un periodo in cui l’innovazione tecnologica è più rilevante che mai, è fondamentale che l’Europa investa nel potenziale dei suoi inventori e nella creazione di reti che facilitino i finanziamenti e la collaborazione. Solo attraverso un approccio integrato e cooperativo sarà possibile costruire un futuro in cui le idee brillanti possano prosperare e trasformarsi in soluzioni concrete che migliorano la vita delle persone. L’Europa ha tutte le carte in regola per diventare un leader nell’innovazione globale, a patto che venga affrontata la sfida di unire inventori e investitori in un ecosistema di sostegno reciproco.