Le Saché: innovazione tecnologica e mercati aperti per una competitività senza confini

Le Saché: innovazione tecnologica e mercati aperti per una competitività senza confini
L’odierna competitività europea è un tema cruciale, che richiede un approccio proattivo e innovativo. Durante il convegno “Linea diretta con l’Europa”, Fabrice Le Saché, vice presidente di Medef e presidente del Comitato PMI di BusinessEurope, ha sottolineato l’importanza di valorizzare la libertà tecnologica e l’apertura dei mercati come leve per affrontare le sfide attuali. Organizzato da Confindustria Ancona, l’evento ha riunito imprenditori e esperti per discutere le opportunità e le difficoltà che le piccole e medie imprese (PMI) europee devono affrontare.
L’importanza dell’innovazione per le PMI
Le Saché ha evidenziato che le PMI devono essere al centro delle politiche europee. Secondo lui, è fondamentale portare le esigenze quotidiane delle imprese all’attenzione delle istituzioni di Bruxelles. Questo approccio garantirà che le politiche siano realmente efficaci e rispondano alle sfide specifiche del settore. Le Saché ha affermato che:
- La consapevolezza delle opportunità e delle sfide europee deve crescere.
- Le normative europee necessitano di una revisione strutturale.
- È necessario un dialogo costruttivo tra i 27 Stati membri e le istituzioni europee.
La digitalizzazione come chiave per il futuro
Un aspetto centrale del discorso di Le Saché è stata la libertà tecnologica, vista come essenziale per stimolare l’innovazione e la competitività. Le PMI, essendo spesso più agili rispetto alle grandi aziende, devono operare in un ambiente tecnologico favorevole. La digitalizzazione è una delle chiavi per il futuro delle imprese europee, e le politiche devono:
- Sostenere il processo di digitalizzazione.
- Facilitare l’accesso alle nuove tecnologie.
- Garantire un’infrastruttura adeguata.
Collaborazione tra pubblico e privato
Il convegno di Ancona ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra imprenditori e rappresentanti delle istituzioni. Le PMI, che costituiscono la spina dorsale dell’economia europea, necessitano di un supporto concreto per affrontare le sfide del mercato globale. Diego Mingarelli, presidente di Confindustria Ancona, ha sottolineato che “solo lavorando insieme possiamo costruire un’Europa più forte e competitiva”.
In conclusione, la competitività dell’Europa dipende dalla capacità di innovare e di adattarsi a un contesto economico in continua evoluzione. La libertà tecnologica, l’apertura dei mercati e una regolamentazione più efficace sono elementi chiave per garantire un futuro prospero alle PMI europee. In un mondo sempre più globalizzato, è essenziale che le imprese europee siano pronte a competere su scala internazionale, mantenendo al contempo la propria identità e i propri valori.