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Corinne Clery rivela: otto anni senza contatti con mio figlio

Corinne Clery rivela: otto anni senza contatti con mio figlio

Corinne Clery rivela: otto anni senza contatti con mio figlio

Corinne Clery, l’icona del cinema erotico francese, ha recentemente condiviso un capitolo doloroso della sua vita personale, rivelando un conflitto profondo e protratto con suo figlio. Durante la sua partecipazione al programma “Storie al bivio”, condotto da Monica Setta su Rai 2, l’attrice ha raccontato come il loro rapporto si sia deteriorato, culminando in una rottura che dura da otto anni. Le sue parole, cariche di emozione, offrono uno sguardo intimo su una relazione segnata da violenza verbale e aggressioni fisiche.

la rottura con il figlio

Clery ha descritto il suo dolore, affermando: “Non parlo con il mio unico figlio da otto anni. Da lui ho subito tutto, violenza verbale e perfino schiaffi.” Questo drammatico racconto mette in luce la sua tristezza per una situazione che ha profondamente segnato la sua vita. Nonostante le esperienze traumatiche, l’attrice ha cercato di comprendere il comportamento del figlio, notando un cambiamento significativo dopo avergli donato la nuda proprietà di un casale.

  1. “Ho cresciuto mio figlio da sola”, ha spiegato Clery, rivelando di essere diventata madre in giovane età.
  2. “Ero una bambina quando è nato, ma non ho mai pensato di abortire. Ho sempre cercato di dargli il meglio.”

Tuttavia, il deterioramento del loro rapporto è stato inarrestabile. Clery ha raccontato che il figlio era diventato intollerante, nutrendo un rancore verso di lei nonostante tutto ciò che aveva fatto per lui.

le conseguenze della donazione

L’atto di donare la nuda proprietà del casale, che avrebbe dovuto rappresentare un gesto di fiducia e amore, ha avuto conseguenze inaspettate. “Da quando gli ho donato la nuda proprietà di un casale, lui è diventato un’altra persona”, ha rivelato. Questo cambiamento ha portato il figlio a inviare messaggi minacciosi e offensivi, esprimendo il desiderio che lei “muoia presto”. Un comportamento che ha scosso profondamente l’attrice, costringendola a riflettere su quanto fosse cambiato il loro legame.

le accuse e la decisione drastica

Durante l’intervista, Clery ha condiviso un episodio inquietante riguardante le accuse infondate che il figlio le ha rivolto. “Mio figlio mi accusa di rubare le sue cose”, ha dichiarato, evidenziando la confusione e il dolore causati da tali affermazioni. Un ulteriore elemento di tristezza è stato l’utilizzo di Serena Grandi, ex moglie di Beppe Ercole, come testimone contro di lei. “Sono profondamente addolorata perché io ho aiutato Serena quando si era ammalata. L’ho ospitata e l’ho curata”, ha sottolineato Clery.

Questa situazione l’ha portata a prendere una decisione drastica: “Pochi giorni fa ho fatto una diffida con i miei legali a mio figlio e a Serena Grandi”. Clery ha espresso la sua frustrazione per la mancanza di comunicazione e il dolore prolungato che ha vissuto, affermando che non riesce a vedere nessuno da un mese, portandola a una condizione di grande sofferenza. “Non riuscivo nemmeno a parlare”, ha confessato, suggerendo che la situazione l’ha portata a un punto di rottura emotiva e psicologica.

Corinne Clery, simbolo di bellezza e resilienza, continua a cercare serenità. “Voglio solo vivere in pace a casa mia”, ha concluso, esprimendo un forte desiderio di ritrovare la tranquillità e l’armonia nella sua vita. La sua storia, segnata da amori, conflitti e la ricerca di una pace interiore, rappresenta un richiamo alla complessità delle relazioni familiari, spesso intrise di emozioni contrastanti e sfide inaspettate.

La vicenda di Corinne Clery è un promemoria che, dietro le quinte di una vita pubblica brillante, esistono realtà personali cariche di dolore e conflitto. Le sue parole risuonano come un avvertimento sull’importanza del dialogo e della comprensione nelle relazioni familiari, un tema che continua a toccare profondamente molte persone.