Home » Accenture Italia: la mobilità intelligente segna l’inizio di una nuova era per le auto

Accenture Italia: la mobilità intelligente segna l’inizio di una nuova era per le auto

Accenture Italia: la mobilità intelligente segna l'inizio di una nuova era per le auto

Accenture Italia: la mobilità intelligente segna l'inizio di una nuova era per le auto

La mobilità sta vivendo una profonda trasformazione, in cui l’automobile si trasforma da semplice mezzo di trasporto a una piattaforma intelligente e connessa. Questa evoluzione è guidata dall’intelligenza artificiale (IA), che sta rivoluzionando l’esperienza utente, rendendola sempre più personalizzata e significativa. Alberto Scaglione, responsabile Automotive di Accenture Italia, ha condiviso importanti osservazioni in un’intervista con Adnkronos/Labitalia, evidenziando come la mobilità del futuro si concentrerà sulla qualità dell’esperienza del viaggio.

Un nuovo concetto di esperienza utente

La visione di Accenture per la mobilità futura supera la semplice funzionalità del veicolo. Scaglione sottolinea che l’auto diventerà uno spazio intelligente, sensoriale e adattivo, capace di generare valore in ogni istante del viaggio. Questo approccio segna l’inizio di una nuova era industriale della mobilità, in cui il benessere a bordo, l’intrattenimento e la simbiosi con il territorio saranno elementi fondamentali.

Nell’ultima edizione di Accenture Technology Vision, emerge chiaramente che l’IA non si limita a supportare la guida, ma evolve in un partner empatico, capace di fornire coaching personalizzato al conducente. Questo nuovo paradigma contribuisce non solo al benessere e alla sicurezza, ma anche a una maggiore consapevolezza durante la guida.

La trasformazione della relazione brand-cliente

Con l’emergere della mobilità intelligente, la relazione tra brand e consumatore sta subendo un’evoluzione significativa. Scaglione evidenzia come questa interazione si stia spostando da un modello episodico e transazionale a uno continuo e relazionale. L’IA diventa un’importante leva strategica per i brand, consentendo di instaurare un dialogo costante e naturale con i clienti attraverso tutti i touchpoint, inclusi quelli a bordo del veicolo.

Accenture definisce questa nuova frontiera con il concetto di “brand brain”, una piattaforma cognitiva che non solo incarna i valori del brand, ma ha anche memoria del rapporto con il cliente, offrendo soluzioni personalizzate e rilevanti in tempo reale. In questo contesto, l’IA non è più un semplice strumento, ma una vera e propria intelligenza al servizio della continuità e della rilevanza nella relazione con il cliente.

Il ruolo fondamentale del software defined vehicle

L’industria automobilistica sta vivendo una metamorfosi che richiede un ripensamento radicale dei modelli di business, delle competenze e delle alleanze. Il “software defined vehicle” (sdv) rappresenta la spina dorsale di questa evoluzione. Si tratta di una piattaforma tecnologica intelligente e connessa, che consente di aggiornare e migliorare il prodotto lungo il suo ciclo di vita, rafforzando la connessione diretta con il cliente.

Tuttavia, secondo Scaglione, queste evoluzioni tecniche non sono sufficienti. Il vero obiettivo deve essere l’esperienza del cliente. Si parla quindi di passaggio da “software defined vehicle” a “software defined experience” (sdx). L’IA diventa il motore di questa trasformazione, creando sistemi proattivi e adattivi in grado di apprendere e interagire empaticamente lungo l’intero ciclo di relazione con l’utente.

La proposta di servizi di mobilità personalizzati

Con il cambiamento del paradigma, sarà l’IA a contribuire alla creazione di servizi di mobilità e di esperienze specifiche per i brand. Le aziende che adotteranno questa mentalità non devono necessariamente definire in modo completo l’esperienza e i casi d’uso fin dall’inizio, ma devono strutturarsi attraverso il “brand brain” per avere a disposizione tutti gli strumenti necessari per generare valore. Questi strumenti includono:

  1. Dati
  2. Piattaforme
  3. Agenti intelligenti

Le aziende che investono oggi in intelligenza artificiale, elaborazione in tempo reale e nella collaborazione uomo-macchina stanno già riscontrando risultati concreti in termini di time-to-market e competitività. Le scelte strategiche fatte ora determineranno il posizionamento dei brand nel nuovo ecosistema della mobilità, creando opportunità per innovare e differenziarsi in un mercato in continua evoluzione.

Il futuro della mobilità

In conclusione, la visione di Accenture Italia riguardo alla mobilità del futuro è chiara: l’auto sarà sempre più un ambiente intelligente, progettato per migliorare l’esperienza dell’utente e promuovere una connessione profonda con il territorio. Con l’intelligenza artificiale che guida questa evoluzione, il settore automotive si prepara a entrare in una nuova era, dove il benessere e l’interazione saranno al centro dell’esperienza di mobilità. La sfida sarà affrontare questa trasformazione con una mentalità aperta e innovativa, pronta a cogliere le opportunità offerte dalla tecnologia per creare un futuro della mobilità più sostenibile e umano.