Collaborazione strategica per le fregate Fremm: Intesa Osn, Occar e Marina insieme

Collaborazione strategica per le fregate Fremm: Intesa Osn, Occar e Marina insieme
La recente firma del contratto tra Orizzonte Sistemi Navali (OSN) e l’Organisation for Joint Armament Co-operation (OCCAR) segna un passo importante nel supporto delle fregate FREMM della Marina Militare Italiana. Questo accordo, noto come Through Life Sustainment Management (TLSM 2), ha un valore di circa 764 milioni di euro e prevede un supporto per cinque anni e mezzo, garantendo assistenza a tutti i sistemi delle unità già costruite e consegnate. La cooperazione tra Fincantieri e Leonardo, i due principali soci di OSN, rappresenta un modello di collaborazione industriale nel settore della difesa.
Dettagli del contratto e importanza strategica
La firma del contratto è avvenuta alla presenza di importanti figure del settore, tra cui Giovanni Sorrentino, Amministratore Delegato di OSN, e Joachim Sucker, Direttore di OCCAR. Questo accordo non solo conferma la strategicità della collaborazione, ma sottolinea anche l’importanza di un supporto logistico integrato. I contratti di sub-fornitura con Fincantieri e Leonardo, del valore di 265 milioni e 190 milioni di euro rispettivamente, evidenziano ulteriormente la necessità di una sinergia tra i vari attori del settore.
Investimenti e visione futura
Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato di Fincantieri, ha dichiarato che il supporto post-vendita è diventato una capacità strategica fondamentale. Ha descritto la “simbiosi profonda” tra la Marina Militare e Fincantieri, basata su una collaborazione continua e fiduciosa. Allo stesso modo, Giovanni Sorrentino ha parlato di una “visione condivisa” tra le Forze Armate e l’Industria, mirata a garantire efficienza e innovazione.
Impatto sulla sicurezza nazionale
Le fregate FREMM, progettate per operare in diverse missioni, rappresentano un avanzamento significativo nella tecnologia navale. L’accordo TLSM 2 non solo assicura un supporto continuo, ma contribuisce anche a rafforzare le capacità operative della Marina Militare. La manutenzione programmata e l’aggiornamento dei sistemi garantiranno che le fregate rimangano competitive nel contesto di un panorama di sicurezza in evoluzione.
In un mondo in cui le minacce possono provenire da vari fronti, mantenere una flotta moderna e ben equipaggiata è cruciale per la difesa nazionale. La cooperazione tra OSN, OCCAR e la Marina Militare non solo rafforza i legami tra industria e Forze Armate, ma rappresenta anche un esempio di come la sinergia tra pubblico e privato possa portare a risultati tangibili per la sicurezza del Paese.
In sintesi, il modello di sinergia instaurato dal contratto TLSM 2 potrebbe fungere da esempio a livello internazionale, dimostrando che la cooperazione tra entità industriali e militari può portare a risultati efficaci e sostenibili nel lungo periodo. Il successo di questo accordo potrebbe influenzare anche future collaborazioni nel settore della difesa, contribuendo a creare un ecosistema più robusto e resiliente.