Codacons denuncia guasto al radar: esposto alla Procura

Codacons denuncia guasto al radar: esposto alla Procura
Il recente caos nel trasporto aereo in Italia ha colpito duramente i passeggeri e suscitato l’indignazione delle associazioni di consumatori. In particolare, il Codacons ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Milano per indagare sulle responsabilità legate a un guasto al Centro radar Nord-Ovest di Enav, che ha avuto ripercussioni significative su numerosi voli in partenza e in arrivo negli aeroporti del nord Italia.
Le conseguenze del guasto radar
Secondo il Codacons, l’episodio rappresenta un grave disservizio che ha messo a dura prova il settore del trasporto aereo, causando disagi a migliaia di passeggeri. “Quanto accaduto è inaccettabile e mette in evidenza una gestione della sicurezza e dei servizi di trasporto aereo che non può più essere tollerata”, ha dichiarato l’associazione. I disagi sono stati amplificati dalla coincidenza con il periodo estivo, tradizionalmente caratterizzato da un incremento delle partenze per le vacanze. Molti passeggeri colpiti dai ritardi o dalle cancellazioni stavano cercando di raggiungere le loro destinazioni vacanziere, subendo un danno economico e morale non indifferente.
L’esposto alla Procura
L’esposto è stato formalizzato con l’intento di far luce sulle modalità e le cause del guasto, chiedendo un accertamento di eventuali responsabilità. “È intollerabile che nel 2025 il settore del trasporto aereo possa subire disservizi così pesanti. Pertanto, presenteremo un esposto alla Procura per accertare le responsabilità del black out, alla luce della possibile fattispecie di interruzione di pubblico servizio”, ha ribadito il Codacons.
Diritti dei passeggeri e assistenza
Il guasto al radar ha causato la cancellazione di numerosi voli e ritardi che hanno interessato diversi aeroporti, tra cui Malpensa e Linate. Le compagnie aeree coinvolte sono state costrette a gestire situazioni di emergenza, con passeggeri in attesa di risposte. È fondamentale sottolineare i diritti dei passeggeri, come evidenziato dalla società specializzata in trasporto aereo RimborsoAlVolo. Secondo la normativa europea CE 261/2004, i passeggeri hanno diritto a ricevere rimborsi e assistenza in caso di cancellazione o ritardi prolungati.
RimborsoAlVolo ha chiarito che, anche in circostanze eccezionali come quella di ieri, le compagnie aeree sono obbligate a fornire assistenza ai passeggeri. Questo include:
- Pasti e bevande durante l’attesa
- Sistemazione in albergo se necessario
- Trasferimenti e comunicazioni
Se l’assistenza non viene fornita e il passeggero deve affrontare spese personali, la compagnia aerea è tenuta a rimborsare tali costi, purché siano ragionevoli e documentati.
Nel caso specifico di cancellazione del volo a causa del guasto, le compagnie devono offrire diverse opzioni:
- Rimborso del biglietto
- Imbarco su un altro volo verso la destinazione finale
- Volo di ritorno all’aeroporto di partenza
Tuttavia, è importante notare che non è prevista una compensazione pecuniaria fino a 600 euro per passeggero, poiché si tratta di un caso di forza maggiore e non imputabile alla responsabilità diretta della compagnia aerea.
La necessità di miglioramenti nel settore
Il direttore generale di RimborsoAlVolo, Kathrin Cois, ha sottolineato l’importanza della trasparenza e della comunicazione durante situazioni di emergenza. “Le compagnie aeree devono garantire che i passeggeri siano informati sui loro diritti e sulle procedure da seguire in caso di disservizi. È essenziale che i passeggeri conservino tutte le ricevute e la documentazione per eventuali richieste di rimborso”, ha affermato Cois.
Questa situazione ha sollevato interrogativi anche sullo stato delle infrastrutture e della tecnologia utilizzata nel settore aereo, un tema che merita attenzione. La sicurezza dei voli e l’affidabilità dei servizi sono aspetti fondamentali per garantire un’esperienza positiva ai passeggeri. Gli episodi di guasti tecnici come quello di ieri non possono diventare una prassi.
La risposta del Codacons e delle altre associazioni di consumatori è quindi una chiamata all’azione per i responsabili del settore. La necessità di un miglioramento delle infrastrutture, della formazione del personale e della gestione delle emergenze è più che mai attuale. Passeggeri e consumatori meritano maggiori garanzie e tutele affinché eventi di questo tipo non si ripetano in futuro.