Primi veicoli attraversano il Tunnel Tenda: un passo verso il futuro della mobilità

Dopo un’attesa di cinque lunghi anni, il tunnel di Tenda ha finalmente riaperto al traffico, segnando un momento cruciale per i collegamenti stradali tra Italia e Francia. Questo valico, situato nei pressi di Limone Piemonte, in provincia di Cuneo, ha rappresentato a lungo una via fondamentale per il transito tra i due paesi, ma nel 2019 era stato chiuso a causa di gravi problemi strutturali.

A mezzogiorno, le prime moto e automobili si sono messe in coda per percorrere la galleria, guidate da una safety car con sirene spiegate, che ha simbolicamente segnato la ripresa dei collegamenti. Tra i primi veicoli a transitare, un motociclista di Alba ha aperto le danze, seguito da una vettura con targa francese. “L’importante è che si possa tornare al mare passando di qui,” ha dichiarato uno dei centauri in coda, esprimendo così la gioia di poter nuovamente utilizzare questo importante passaggio.

un simbolo di integrazione tra italia e francia

La galleria del tunnel di Tenda non è solo un collegamento stradale, ma un simbolo di integrazione tra Italia e Francia. La sua chiusura aveva creato disagi significativi per i pendolari e i turisti, costringendo molti a deviare su percorsi più lunghi e complessi. La riapertura rappresenta un passo avanti non solo per il traffico commerciale, ma anche per il turismo, una delle colonne portanti dell’economia locale in entrambe le nazioni.

A partire dal 18 luglio, gli orari di apertura della galleria diventeranno continuativi per tutta l’estate, dalle 6 alle 21. Tuttavia, per ora, il servizio sarà attivo solo nei weekend. Nei giorni feriali, il traffico sarà consentito in tre fasce orarie:

1. Dalle 6 alle 9
2. Dalle 12:30 alle 14:30
3. Dalle 18 alle 21

Questo approccio graduale è stato adottato per garantire che il flusso di veicoli possa essere gestito in modo sicuro e ordinato durante la fase di riapertura.

gestione del traffico e restrizioni

L’Anas, l’Azienda Nazionale Autonoma delle Strade, ha comunicato che i tempi di attesa per gli utenti provenienti da entrambi i versanti sono attualmente di circa 30 minuti. Questa attesa è da considerarsi accettabile, considerando la rilevanza della riapertura e l’afflusso di veicoli previsto nei prossimi giorni. La gestione del traffico sarà affidata a safety car, che garantiranno un transito sicuro e regoleranno i passaggi alternati tra i due versanti, minimizzando i rischi.

Tuttavia, nonostante la riapertura, ci sono alcune restrizioni da tenere in considerazione. Fino a settembre 2025, è previsto un divieto di transito per i veicoli con peso superiore a 3,5 tonnellate. Questa misura è stata adottata in via precauzionale, per garantire la sicurezza degli utenti e per consentire una gestione adeguata delle installazioni della galleria, già realizzate e collaudate. Solo quando queste installazioni saranno gestite da un programma centralizzato si prevede la revoca di questa interdizione.

un’importante opera ingegneristica

Il tunnel di Tenda è un’opera ingegneristica di grande importanza, che ha visto la luce nel lontano 1882. Con una lunghezza di oltre 3.150 metri, è stato progettato per affrontare le sfide del terreno montuoso e delle condizioni climatiche della zona. Negli anni, il tunnel ha subito diverse ristrutturazioni e manutenzioni, ma la chiusura più recente ha evidenziato la necessità di interventi più sostanziali per garantire la sicurezza e l’efficienza del transito.

La riapertura della galleria non è solo una buona notizia per gli automobilisti, ma anche per le economie locali di entrambi i lati del confine. Infatti, il tunnel rappresenta un’importante via di accesso per i turisti diretti verso le località di montagna, che attirano visitatori ogni anno grazie alle loro bellezze naturali e alle opportunità di sport all’aria aperta. Con l’estate alle porte, le aspettative sono alte per un aumento del turismo, che potrebbe fornire una spinta significativa all’economia locale.

Inoltre, è importante sottolineare che la riapertura del tunnel di Tenda rientra in un più ampio programma di modernizzazione delle infrastrutture di trasporto nella regione. Le autorità italiane e francesi stanno collaborando per migliorare la viabilità e la sicurezza delle strade che collegano i due paesi, un passo necessario per affrontare le sfide future legate al traffico e alla mobilità sostenibile. La riapertura del tunnel rappresenta quindi un tassello fondamentale in questo puzzle complesso, che mira a garantire un futuro di collegamenti più sicuri e più efficienti tra Italia e Francia.