Caso Resinovich: l’amico Sterpin rivela retroscena sorprendenti sulla vita di Visintin

Caso Resinovich: l'amico Sterpin rivela retroscena sorprendenti sulla vita di Visintin
La vicenda di Liliana Resinovich, la 63enne triestina scomparsa il 14 dicembre 2021 e ritrovata morta nel parco dell’ex Ospedale psichiatrico di Trieste il 5 gennaio 2022, continua a suscitare interrogativi e a fare notizia. Le circostanze della sua scomparsa e il successivo ritrovamento del corpo, insieme alle indagini in corso, hanno attirato l’attenzione del pubblico e dei media, generando numerose speculazioni. Recentemente, Claudio Sterpin, l’amante di Liliana, ha rilasciato un’intervista al magazine Open, fornendo dettagli sul complesso rapporto tra Liliana e suo marito Sebastiano Visintin, gettando nuova luce su una situazione già intricatissima.
La relazione tra Liliana e Sebastiano
Sterpin, 86 anni, ex maratoneta e marciatore, ha dichiarato senza mezzi termini che la relazione tra Liliana e Sebastiano fosse deteriorata. «Liliana faceva torti al marito da tanti anni, tanti. Loro non erano più marito e moglie da tempo», ha affermato. Secondo Sterpin, la settimana di Liliana era divisa in due: i fine settimana trascorsi con Sebastiano e i giorni feriali dedicati alla sua vita personale. «Noi ci trovavamo qualche volta, la nostra era un’amicizia molto profonda e che si era trasformata anche in un periodo di tenerezze», ha spiegato, descrivendo il loro legame affettivo.
Le parole di Sterpin pongono interrogativi sulla natura della relazione tra Liliana e Sebastiano. Nonostante l’apparente indifferenza del marito, Sterpin insiste sul fatto che Sebastiano spiava Liliana, controllandola in ogni momento della settimana. «Lui sapeva dove trovarla a tutte le ore», ha affermato, suggerendo che la gelosia di Visintin potesse essere un motivo alla base della sua condotta.
Le testimonianze e le gelosie
La questione della gelosia di Sebastiano è stata un tema centrale durante l’incidente probatorio in tribunale, dove Sterpin è stato chiamato a testimoniare. Durante l’udienza, ha rivelato l’esistenza di un’altra relazione di Liliana con un farmacista di Roiano, un quartiere di Trieste. Questa storia, però, risalirebbe a diversi anni prima e non sembrerebbe aver avuto un impatto significativo sulla vita coniugale della donna, almeno secondo Sterpin. «Io e Sergio, il fratello di Liliana, non gli avevamo dato alcuna importanza», ha detto, sottolineando che la vicenda non era stata mai un argomento di discussione tra loro.
Aspetti controversi e ricordi
Un altro aspetto controverso riguarda le presunte gravidanze interrotte di Liliana, una questione sollevata da Sebastiano. Sterpin ha manifestato sorpresa nel sentir parlare di questo tema, affermando di non averne mai discusso con Liliana. «Lui ha detto che ne ha avuto anche più di uno, addirittura», ha commentato, evidenziando che la questione dei figli era delicata all’interno della coppia. «Loro non avevano figli, lui ne aveva già avuti due. La cugina di Lilly, Silvia, ha raccontato di averle chiesto se almeno un figlio non lo volesse. E la risposta di Liliana è stata: “Sebastiano di figli ne ha già avuti due e non vuole altri“», ha riferito Sterpin.
La storia tra Claudio e Liliana si estende per oltre quarant’anni. Sterpin ha condiviso un ricordo significativo del loro primo incontro, avvenuto su un autobus. «Mi ricordo anche come è successo. Prendevamo lo stesso autobus. Lilly aveva il vizio di sedersi sempre nel sedile dietro il posto di guida», ha detto, descrivendo il momento in cui i loro sguardi si sono incrociati per la prima volta.
Nonostante le rivelazioni di Sterpin, la morte di Liliana resta avvolta nel mistero e le indagini continuano. L’unico indagato al momento è Sebastiano Visintin, il marito della donna. La situazione rimane incerta e la verità su quanto accaduto nei giorni precedenti la scomparsa di Liliana potrebbe rivelarsi decisiva per chiarire le circostanze della sua morte. La testimonianza di Sterpin, sebbene significativa, è solo uno dei tanti tasselli in un caso che ha catturato l’attenzione dell’opinione pubblica e della stampa, e che continua a sollevare domande su relazioni, segreti e dinamiche familiari.