Liverani lancia un patto per un’Italia più forte e protetta

Liverani lancia un patto per un'Italia più forte e protetta
Nel corso dell’assemblea annuale dell’ANIA, l’Associazione Nazionale delle Imprese Assicuratrici, Giovanni Liverani, presidente dell’associazione, ha lanciato un’importante proposta: un “Patto per un’Italia protetta e quindi più forte e competitiva”. Questo appello è giunto in un contesto di cambiamenti profondi e sfide crescenti che il nostro Paese sta affrontando, come l’invecchiamento della popolazione, il cambiamento climatico e l’evoluzione delle tecnologie. All’evento hanno partecipato figure di spicco della politica e dell’economia, tra cui il presidente del Senato Ignazio La Russa, vari ministri e rappresentanti delle istituzioni europee.
il ruolo delle assicurazioni nella società
Liverani ha sottolineato come il mondo stia cambiando rapidamente e come le assicurazioni non possano più essere viste semplicemente come entità ricche e profittevoli. In un momento in cui il carico fiscale per queste aziende continua a crescere, il presidente dell’ANIA ha invitato a riconsiderare il ruolo delle assicurazioni nella società. “Non possiamo più considerare le assicurazioni solo come un sistema di tassazione”, ha affermato Liverani. “È fondamentale costruire alleanze strategiche tra pubblico e privato per affrontare le sfide del futuro e migliorare la competitività del nostro sistema socio-economico”.
sfide demografiche e sostenibilità
Il cambiamento demografico in Italia, caratterizzato da un aumento della popolazione anziana, pone interrogativi significativi sulla sostenibilità dei sistemi di protezione sociale. Liverani ha messo in evidenza che le assicurazioni hanno un ruolo cruciale da svolgere nel garantire protezione, prevenzione, previdenza e assistenza. Questi servizi non solo miglioreranno la qualità della vita dei cittadini, ma offriranno anche un supporto tangibile alle imprese, contribuendo a una crescita economica più robusta e sostenibile.
In un contesto di crescente incertezza, dovuta anche agli effetti del cambiamento climatico, Liverani ha evidenziato l’importanza di approcci innovativi. Le nuove tecnologie e la disponibilità di dati sempre più precisi possono aiutare il settore assicurativo a sviluppare prodotti e servizi che rispondano meglio alle esigenze della popolazione. “Utilizzare i big data e le tecnologie di elaborazione avanzate può consentirci di anticipare i rischi e di fornire soluzioni più efficaci e personalizzate”, ha spiegato Liverani.
supporto alle piccole e medie imprese
Durante l’assemblea, sono intervenuti numerosi relatori, tra cui il vicepresidente della Commissione Europea, Raffaele Fitto, che ha sottolineato l’importanza di un approccio integrato per affrontare le sfide economiche e sociali dell’Europa. Fitto ha evidenziato come la cooperazione tra i vari attori sociali, tra cui le assicurazioni, possa fornire risposte efficaci e tempestive alle necessità della popolazione. La sinergia tra pubblico e privato è vista come un elemento chiave per il rilancio economico del Paese, soprattutto in un momento in cui la competitività è messa a dura prova da fattori esterni e interni.
Un altro tema centrale dell’assemblea è stato il supporto alle piccole e medie imprese, che rappresentano il cuore pulsante dell’economia italiana. Liverani ha posto l’accento sull’importanza di sviluppare prodotti assicurativi su misura per le PMI, che spesso faticano a trovare soluzioni adeguate alle loro esigenze. “Dobbiamo lavorare per garantire che anche le piccole imprese possano accedere a forme di protezione che le aiutino a crescere e a prosperare”, ha affermato.
Inoltre, la questione della sostenibilità è emersa come un aspetto cruciale del discorso di Liverani. Le assicurazioni sono chiamate a giocare un ruolo attivo nella transizione verso un’economia più verde e sostenibile. Investire in progetti che promuovono la sostenibilità non solo rappresenta una responsabilità sociale, ma è anche un’opportunità per creare valore a lungo termine.
riforma delle politiche fiscali
Sotto il profilo normativo, Liverani ha auspicato una revisione delle politiche fiscali che gravano sulle assicurazioni, affinché possano operare in un contesto più favorevole e competitivo. La necessità di un quadro normativo che faciliti l’innovazione e l’investimento è stata evidenziata da diversi interventi, con l’obiettivo di creare un ambiente che stimoli la crescita e la competitività.
In sintesi, il “Patto per un’Italia protetta e più forte” lanciato da Giovanni Liverani rappresenta una visione ambiziosa per il futuro del Paese. Si tratta di un invito a ripensare il ruolo delle assicurazioni nella società moderna, a favorire la collaborazione tra pubblico e privato e a sviluppare soluzioni innovative per affrontare le sfide del presente e del futuro. Con il sostegno di tutti gli attori coinvolti, è possibile costruire un’Italia più resiliente, competitiva e capace di garantire un futuro migliore per tutti.