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Caldo record in arrivo: lavori anticipati per affrontare l’emergenza

Caldo record in arrivo: lavori anticipati per affrontare l'emergenza

Caldo record in arrivo: lavori anticipati per affrontare l'emergenza

L’estate del 2023 si sta rivelando una delle più calde mai registrate in Italia, con temperature che superano i normali limiti stagionali e un’afa insopportabile che mette a dura prova la popolazione e i servizi. Fabio Ciciliano, capo della Protezione Civile, ha recentemente condiviso le sue preoccupazioni riguardo a questa emergenza climatica in un’intervista al Messaggero. Secondo lui, l’attuale situazione di caldo record non è solo un evento sporadico, ma un segno di un futuro sempre più rovente.

Ciciliano ha sottolineato l’importanza di ripensare gli orari di lavoro, suggerendo di anticipare l’inizio delle attività alle 5 del mattino per sfruttare le ore più fresche della giornata. Questa proposta non è solo una misura temporanea; riflette una necessità di adattamento alle nuove realtà climatiche. L’esperienza di paesi come l’Arabia Saudita, dove le temperature esterne raggiungono regolarmente i 49 gradi, offre un esempio di come sia possibile gestire il lavoro in condizioni estreme. “Lì si sono organizzati. Anche in Italia ora dobbiamo aggiornare il modo di ragionare”, ha affermato Ciciliano.

L’evento del giubileo dei giovani

Intanto, un evento di grande rilevanza si avvicina: il Giubileo dei Giovani, previsto a Roma dal 28 luglio al 3 agosto, che attirerà circa 500 mila ragazzi provenienti da tutto il mondo. La preoccupazione per le condizioni atmosferiche durante questa manifestazione è palpabile, considerando che si svolgerà in una zona senza zone d’ombra, la spianata di Tor Vergata. Gli organizzatori e la Protezione Civile stanno quindi lavorando per garantire la sicurezza e il benessere dei partecipanti.

L’allerta incendi

Parallelamente alla questione del caldo, Ciciliano ha sollevato un altro problema cruciale: l’allerta incendi. Diverse regioni italiane, come Molise, Umbria e Puglia, sono sprovviste di mezzi aerei per la lotta contro gli incendi boschivi. La Protezione Civile ha segnalato che:

  1. Queste regioni non hanno mai indetto gare per l’assegnazione di elicotteri.
  2. La Puglia, pur avendo tentato di attuare tre procedure, ha visto tutte le offerte andare deserte.

Questo ha portato a una situazione allarmante, poiché la mancanza di mezzi efficienti per spegnere gli incendi aumenta il rischio di danni ambientali e per la sicurezza pubblica.

I Canadair, storicamente utilizzati dalla Protezione Civile, ora sono sotto la gestione dei vigili del fuoco, mentre il supporto economico per mantenere questa flotta è garantito ogni anno con decine di milioni di euro. L’Italia vanta attualmente il numero più elevato di Canadair in Europa, con 18 velivoli disponibili, ma la crescente incidenza di incendi boschivi e la lunghezza della campagna antincendio rappresentano una sfida senza precedenti.

Ciciliano ha avvertito che la situazione potrebbe peggiorare nei prossimi mesi: “Abbiamo allungato i tempi della campagna contro gli incendi boschivi. I fenomeni atmosferici estivi sono divenuti molto più significativi e durano più a lungo. La stagione siccitosa riduce la capacità di protezione del territorio, aumentando il rischio di incendi”, ha affermato. In un solo giorno della fine di giugno, le richieste di supporto nazionale per l’antincendio sono state diciannove, un segnale chiaro di una situazione sempre più critica.

Strategie di comunicazione e prevenzione

La Protezione Civile sta anche attuando una campagna di comunicazione per educare la popolazione sui comportamenti da adottare durante le ondate di caldo. “Promuoviamo buone pratiche”, ha dichiarato Ciciliano. Ad esempio, si esorta la popolazione, in particolare gli anziani, a evitare l’esposizione al sole durante le ore più calde. L’uso di impianti di climatizzazione è incoraggiato, nonostante i timori per blackout localizzati che si sono già verificati in alcune aree.

In previsione del Giubileo dei Giovani, Ciciliano ha annunciato che l’Esercito Italiano sarà coinvolto nell’acquisizione di nebulizzatori, strumenti utilizzati per il controllo delle polveri durante le demolizioni. Questi dispositivi, in grado di spruzzare acqua fino a cento metri, saranno cruciali per offrire sollievo ai partecipanti durante l’evento. “Dobbiamo capire quanti ne serviranno e come posizionarli”, ha concluso.

In sintesi, la combinazione di caldo record, rischio incendi e eventi di massa come il Giubileo dei Giovani richiede un’azione coordinata e tempestiva da parte delle autorità. Con l’aumento delle temperature e l’inevitabile cambiamento climatico, è essenziale che le istituzioni adottino misure proattive per proteggere la salute pubblica e garantire la sicurezza dei cittadini.