Milano: Campari e Nexi brillano, mentre le banche si muovono in modo disordinato

Giada Liguori

Luglio 9, 2025

L’apertura di Piazza Affari si presenta con un cauto ottimismo, in linea con le tendenze delle altre borse europee. Gli investitori attendono con interesse l’evoluzione delle trattative tra Unione Europea e Stati Uniti riguardo ai dazi commerciali, un tema che continua a influenzare i mercati globali. Il Ftse Mib, l’indice di riferimento della Borsa milanese, si muove in territorio positivo con un incremento dello 0,08%. Tra i titoli che hanno spiccato il volo oggi, troviamo Campari, che guadagna un rispettabile 1,8%, seguito da Nexi, in aumento dell’1%, e Saipem, che segna un +0,9%. Anche Leonardo, colosso della difesa e tecnologia, contribuisce al buon andamento dell’indice con un incremento dello 0,7%.

campari e il suo successo nel settore delle bevande

Campari, noto per i suoi aperitivi e liquori, continua a beneficiare di una crescente domanda nel settore delle bevande, supportata da strategie di marketing efficaci e da acquisizioni mirate. La società ha recentemente ampliato la sua presenza nei mercati esteri, un passo che si preannuncia cruciale per il suo futuro.

nexii e la crescita dei pagamenti digitali

Nexi, operatore leader nei pagamenti digitali, sta vivendo un periodo di forte crescita, in un contesto in cui la digitalizzazione dei pagamenti è accelerata dalla pandemia. Questo trend ha portato a un incremento dell’interesse per i servizi di fintech e, di conseguenza, per le azioni di Nexi.

la situazione delle banche

Tra le banche, la situazione è più variegata, con Unicredit che si distingue positivamente con un guadagno dello 0,6%. Questo incremento avviene alla vigilia di una decisione attesa del Tar riguardo al golden power, un tema caldo che potrebbe influenzare le dinamiche di mercato e le strategie di investimento. Anche Mps segna un incremento dello 0,6%, ma nonostante ciò, le sue azioni continuano a essere sotto pressione, soprattutto in relazione alla situazione di Mediobanca, che riporta un lieve calo dello 0,1%. Mediobanca è stata recentemente penalizzata dalle vendite di azioni da parte dei pattisti, in particolare FerFin, che ha scaricato sul mercato altri 150.000 titoli, creando incertezza tra gli investitori.

Alcuni titoli hanno mostrato segni di debolezza. Diasorin, attiva nel settore delle biotecnologie, ha registrato un calo dell’1%, seguita da Cucinelli, che ha visto le sue azioni scendere dello 0,9%. Anche STM, leader nel settore dei semiconduttori, ha subito un ribasso dello 0,7%, un segnale che potrebbe riflettere le preoccupazioni relative alla supply chain globale. Altri titoli in rosso includono Inwit, Unipol e Generali, tutti con variazioni negative comprese tra lo 0,4% e lo 0,5%.

Fuori dal Ftse Mib, un titolo che brilla è Safilo, che ha visto un’impennata sorprendente delle sue azioni, con un aumento dell’8,3%. Il gruppo, specializzato nella produzione di occhiali e accessori, ha recentemente annunciato risultati finanziari superiori alle attese, contribuendo a questo impressionante balzo. Safilo ha anche avviato una serie di collaborazioni strategiche con marchi di moda celebri, il che potrebbe consolidare ulteriormente la sua posizione nel mercato.

La giornata odierna evidenzia quindi un quadro misto per il mercato azionario milanese, con alcuni settori che beneficiano di un contesto favorevole, mentre altri si trovano ad affrontare sfide significative. Gli investitori rimangono vigili, monitorando non solo le performance aziendali, ma anche gli sviluppi macroeconomici e geopolitici che potrebbero influenzare le decisioni di investimento nei prossimi giorni. In un contesto internazionale caratterizzato da incertezze, la capacità di adattamento e di innovazione delle aziende sarà cruciale per affrontare le sfide future e capitalizzare sulle opportunità emergenti.