Treni in sciopero: 30 convogli cancellati a Roma Termini

Giada Liguori

Luglio 9, 2025

Roma è stata colpita da uno sciopero dei ferrovieri che ha avuto un impatto significativo sul servizio ferroviario, in particolare nella stazione di Roma Termini, una delle più trafficate d’Europa. Nella mattinata di oggi, tra le 9 e le 12.45, sono stati cancellati ben 23 treni, con gli effetti visibili già dalla schermata ‘arrivi’ della stazione. L’agitazione è stata proclamata dai sindacati di base, che hanno indetto lo sciopero in risposta a diverse problematiche lavorative e di condizioni di lavoro nel settore ferroviario.

Cancellazioni e disagi

La cancellazione dei treni ha riguardato principalmente convogli di Trenitalia, ma ha incluso anche un treno della compagnia Italo. In aggiunta ai 23 treni cancellati in arrivo, si contano altre 7 cancellazioni tra le partenze, di cui uno anche di Italo. Pertanto, il totale dei treni annullati nella stazione è salito a 30, creando notevoli disagi per i viaggiatori in transito e per coloro che avevano programmato di spostarsi nella capitale.

I disagi si sono manifestati in vari modi:

  1. Afflusso di viaggiatori in attesa di informazioni.
  2. Riorganizzazione dei programmi di viaggio.
  3. Ricerca di mezzi alternativi di trasporto.
  4. Lunghe code ai banchi informazioni e ai punti vendita dei biglietti.

Preoccupazioni dei lavoratori

Questo sciopero segue una serie di manifestazioni e proteste che hanno caratterizzato il settore ferroviario negli ultimi mesi. I sindacati di base hanno espresso preoccupazione per le condizioni di lavoro dei ferrovieri, che includono orari di lavoro estenuanti, mancanza di personale e problemi legati alla sicurezza. I lavoratori chiedono un miglioramento delle loro condizioni salariali e di lavoro, oltre a un piano di assunzioni per far fronte alla carenza di personale.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha invitato i sindacati a tornare al tavolo delle trattative, sottolineando l’importanza di un dialogo costruttivo per risolvere le problematiche del settore. Tuttavia, i rappresentanti sindacali hanno ribadito la necessità di un’azione immediata, affermando che i problemi denunciati non possono più essere ignorati.

Impatti a lungo termine

In questo contesto di conflitto sociale, è fondamentale ricordare che il trasporto ferroviario rappresenta una componente chiave della mobilità sostenibile. Molti cittadini dipendono dai treni per i loro spostamenti quotidiani, sia per motivi di lavoro che di svago. La cancellazione di treni, quindi, non è solo un inconveniente temporaneo, ma ha ripercussioni più ampie sulla vita delle persone e sull’economia locale.

La giornata di oggi a Roma Termini è stata quindi segnata da un mix di disagi e tensioni, con i viaggiatori costretti a fare i conti con un servizio ferroviario ridotto e una situazione di incertezza. Mentre i sindacati continuano a lottare per i diritti dei lavoratori, resta da vedere quali saranno le ripercussioni a lungo termine di questa ondata di scioperi sul settore ferroviario italiano e sulla sua capacità di servire in modo efficace e sostenibile la popolazione.