Lavoratori stranieri: un terzo degli occupati nella somministrazione secondo Assolavoro

Matteo Rigamonti

Luglio 11, 2025

Il mercato del lavoro italiano sta attraversando una fase di trasformazione significativa, caratterizzata dalla crescente presenza di lavoratori stranieri. Secondo i dati di Assolavoro, questi lavoratori rappresentano attualmente il 32% del totale degli occupati nella somministrazione, con circa 163.000 individui impiegati nel 2024. Questo fenomeno non è solo una statistica, ma riflette un cambiamento culturale e sociale che sta ridefinendo il panorama lavorativo italiano.

L’importanza della somministrazione

La somministrazione è una forma di impiego flessibile che consente alle aziende di adattarsi rapidamente alle esigenze del mercato. Le agenzie per il lavoro svolgono un ruolo cruciale come intermediari tra lavoratori e aziende. I lavoratori stranieri, provenienti da paesi con economie in via di sviluppo, sono impiegati in vari settori, tra cui:

  1. Industria (metalli, alimentare, gomma e meccanica)
  2. Informatica
  3. Servizi alle imprese
  4. Commercio
  5. Trasporti

Questa diversificazione occupazionale è essenziale per rispondere alle sfide del mercato del lavoro italiano, in particolare nei settori in cui c’è carenza di personale qualificato, come l’industria tecnologica.

Iniziative per l’inclusione

Nel 2022, Assolavoro ha firmato un accordo innovativo con i sindacati di categoria per investire 45 milioni di euro in azioni mirate a facilitare l’accoglienza e l’inserimento socio-lavorativo di individui con protezione internazionale. Tra le misure previste, è inclusa un’attività di bilancio delle competenze per identificare capacità e aree di miglioramento. I corsi di formazione offerti variano da quelli di base per l’apprendimento della lingua italiana a percorsi professionali specifici, tutti gratuiti e supportati da un’indennità di frequenza e rimborsi per spese di vitto, alloggio e trasporto.

Sostegno alle famiglie e alla comunità

Le misure di supporto non si limitano alla formazione; includono anche prestazioni di welfare erogate da Ebitemp. Queste prestazioni comprendono:

  • Rimborso per assistenza psicologica
  • Contributi per beni di prima necessità per neonati
  • Sostegno per l’asilo nido e l’istruzione

Inoltre, i lavoratori somministrati che accolgono rifugiati possono ricevere un’indennità una tantum, che aumenta in caso di ospitalità a minori o donne in gravidanza. Questo riconosce l’importanza di offrire un ambiente sicuro e accogliente per le categorie vulnerabili.

Il ruolo delle agenzie per il lavoro è fondamentale, poiché non solo facilitano l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, ma promuovono attivamente l’inclusione sociale. Attraverso attività di sensibilizzazione e formazione, queste agenzie contribuiscono a creare un ambiente lavorativo più equo e diversificato.

In un contesto in cui le sfide legate all’immigrazione e all’inclusione sociale sono sempre più rilevanti, l’impegno di Assolavoro e delle agenzie per il lavoro rappresenta un esempio positivo di come costruire un mercato del lavoro più inclusivo. La presenza di lavoratori stranieri non solo arricchisce l’economia italiana, ma offre anche opportunità di crescita e sviluppo per tutti.