Otto talenti in corsa per il prestigioso premio Franco Solinas 40 anni di eccellenza nel cinema

Giada Liguori

Luglio 11, 2025

Il Premio Franco Solinas, uno dei concorsi più prestigiosi dedicati alla sceneggiatura in Italia, ha recentemente concluso la prima fase della sua 40/a edizione. Questo concorso internazionale è dedicato a progetti di film lungometraggio destinati sia al cinema che alle piattaforme multimediali. Quest’anno, la giuria, composta da 38 esperti del settore, ha esaminato un numero impressionante di 553 progetti, tutti presentati in forma anonima. Dopo un’attenta valutazione, sono stati selezionati otto progetti finalisti che concorreranno per il Premio Franco Solinas Miglior Soggetto, un riconoscimento di 2.000 euro e l’accesso alle fasi successive del concorso.

I progetti finalisti

I progetti finalisti rappresentano una varietà di temi e stili, dimostrando la ricchezza e la diversità della narrativa cinematografica contemporanea. Tra i finalisti troviamo:

  1. Bambolina (titolo originale: Itaca) di Daniela Mitta e Vittorio Antonacci
  2. Furore (titolo originale: Marina) di Federico Amenta e Paoli De Luca
  3. Il padrone (titolo originale: Padrone padrone) di Antonio Abbate e Michele Stefanile
  4. Il vulcano non erutta mai davvero (titolo originale: Babilonia) di Raffaele Iaccarino e Vittorio Perrucci
  5. Ma come faccio io a non piangere? (titolo originale: Amici mai) di Vera Miniero, Sofia Vecchiato e Dorotea Ciani
  6. Ombre (titolo originale: Duhu) di Marco Panichella
  7. Ricamatoio ’95 di Chiara Dario, Biagio Borgese e Marco Mulana
  8. Terra Maledetta (titolo originale: On Cursed Land) di Rebecca Ricci e Marcello Enea Newman

Questi autori e autrici ora hanno tre mesi per sviluppare le loro sceneggiature, durante i quali avranno l’opportunità di incontrare i membri della giuria in un laboratorio di alta formazione che si terrà a La Maddalena, un luogo simbolo per il premio stesso. Le sceneggiature elaborate verranno poi sottoposte a una seconda giuria, che avrà il compito di assegnare il Premio Franco Solinas Miglior Sceneggiatura, del valore di 9.000 euro, e la Borsa di Studio Claudia Sbarigia, dedicata a premiare il talento nel raccontare i personaggi e l’universo femminile, del valore di 1.000 euro.

Un’importante celebrazione

Il Premio Franco Solinas ha un’importante storia alle spalle, essendo stato fondato 40 anni fa a La Maddalena, dove si svolgerà anche la celebrazione del Quarantennale. Tra il 24 e il 28 settembre, l’evento sarà caratterizzato da un convegno intitolato “Scrivere nella bufera”, un titolo che richiama un’idea di Francesca M. Solinas del 1993. Questo tema appare ancora più attuale in un periodo di crisi per il cinema, invitando a una riflessione profonda sulle sfide che il settore sta affrontando. Annamaria Granatello, Presidente e Direttrice del Premio Solinas, ha sottolineato l’importanza di stimolare un dibattito creativo e costruttivo, coinvolgendo autori, produttori, broadcaster, istituzioni e critici in una discussione aperta e, talvolta, accesa.

L’impatto del premio

Il Premio Solinas si è affermato nel tempo come un punto di riferimento per gli sceneggiatori italiani, contribuendo significativamente alla realizzazione di opere audiovisive. In 40 anni di attività, ha favorito la produzione di ben 179 prodotti, tra cui 158 film, 12 cortometraggi, 3 web series, 5 piloti per serie TV e 1 serie TV completa. Questo straordinario risultato evidenzia l’impatto che il premio ha avuto sulla carriera di molti sceneggiatori e sulla qualità del cinema italiano.

L’importanza del premio va oltre la semplice assegnazione di premi in denaro. Esso rappresenta una vera e propria opportunità per i talenti emergenti di entrare in contatto con professionisti affermati del settore e di ricevere feedback preziosi sul loro lavoro. Questo scambio di idee e esperienze è fondamentale per la crescita artistica e professionale degli sceneggiatori, contribuendo al rinnovamento e alla vitalità del panorama cinematografico italiano.

In un momento in cui il settore audiovisivo sta affrontando enormi trasformazioni, dovute anche all’avvento delle piattaforme di streaming e ai cambiamenti nei gusti del pubblico, il Premio Franco Solinas si propone di essere un faro di speranza e innovazione. La celebrazione del Quarantennale e il convegno “Scrivere nella bufera” rappresentano un’occasione unica per riflettere sul passato, presente e futuro del cinema, aprendo la strada a nuove narrazioni e alla valorizzazione del talento.

Con il suo mix di tradizione e innovazione, il Premio Franco Solinas continua a ispirare e a promuovere la creatività nel panorama cinematografico italiano e oltre.