Ti ho sposato per allegria: il restauro 4K che riporta Venezia al suo splendore

Giada Liguori

Luglio 13, 2025

Sarà presentato in anteprima mondiale alla 82ª Mostra del Cinema di Venezia, nella sezione Venezia Classici, il restauro integrale in 4K di “Ti Ho Sposato per Allegria”, un film del 1967 diretto da Luciano Salce. Quest’opera è tratta dall’omonima commedia teatrale di Natalia Ginzburg, una delle più importanti autrici italiane del XX secolo. La pellicola vede come protagonista la straordinaria Monica Vitti, in una delle sue interpretazioni più memorabili, che ha segnato profondamente la storia del cinema italiano.

Il restauro, realizzato nei laboratori di Cinecittà, rappresenta una riscoperta fondamentale che ridona all’opera la sua originaria forma estetica. Luciano Salce, noto per la sua capacità di esplorare la commedia di costume, ha diretto film iconici come “Il federale”, “La voglia matta” e “Il prof. Guido Tersilli”. La sua opera ha influenzato le generazioni future di cineasti, culminando nell’epico exploit della saga di Fantozzi, che ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura popolare italiana.

Il restauro in 4K e le novità

Il restauro in 4K di “Ti Ho Sposato per Allegria” è particolarmente significativo poiché è stato possibile grazie al ritrovamento di materiali storici a Parigi, di proprietà di Studio Canal. Tra questi materiali, ci sono anche due scene precedentemente tagliate dalla censura, che sono state reintegrate nel film, permettendo al pubblico di Venezia di assistere a una visione completa dell’opera di Salce. Queste aggiunte offrono uno spaccato ancora più ricco della narrativa originale, arricchendo l’esperienza visiva e narrativa.

Manuela Cacciamani, amministratrice delegata di Cinecittà, ha commentato: “È un grande onore e una felicità rendere omaggio nel più importante appuntamento del nostro cinema a Monica Vitti, una bandiera di stile e talento della nostra cinematografia nel mondo”. Le sue parole riflettono l’importanza del restauro e il valore che Monica Vitti ha avuto e continua ad avere nel panorama cinematografico. Di recente, Cinecittà ha anche presentato una retrospettiva dei capolavori di Vitti a New York, confermando l’eredità duratura e il fascino internazionale che la attrice esercita.

La lavorazione del restauro

Il restauro in 4K è stato realizzato attraverso la scansione di un interpositivo 35mm e di un negativo colonna 35mm mono, eseguita presso L’Image Retrouvée di Parigi. Un ringraziamento speciale va a Studio Canal per aver fornito i materiali conservati nell’Eclair Preservation di Parigi, fondamentali per il lavoro di restauro effettuato nel 2025. Questo processo ha dimostrato una volta di più la sensibilità e l’impegno di Cinecittà nel preservare e valorizzare il patrimonio cinematografico italiano.

La trama e i temi del film

La trama di “Ti Ho Sposato per Allegria” si sviluppa attorno alla figura di Giuliana, interpretata da Monica Vitti. Giuliana è una giovane donna estroversa e anticonformista, con un passato sentimentale complesso, che la porta a un punto di crisi personale. Prima di incontrare Pietro, interpretato da Giorgio Albertazzi, Giuliana stava per tentare il suicidio per amore. La loro storia d’amore, che scoppia in modo improvviso, culmina in un matrimonio che avviene in tempi record.

Il film esplora i primi momenti di convivenza della coppia, caratterizzati da dialoghi vivaci e situazioni esilaranti, ma anche da incomprensioni e scontri culturali. La commedia riesce a catturare l’essenza dei contrasti tra le diverse visioni della vita dei due protagonisti: Giuliana, con il suo spirito libero e ribelle, e Pietro, rappresentante di una famiglia borghese tradizionale. La situazione si complica ulteriormente quando la madre e la sorella di Pietro fanno visita alla coppia, portando alla luce tensioni familiari e culturali.

Il film, alternando momenti di comicità e profonde riflessioni, offre uno spaccato sulla difficoltà di adattamento reciproco in una relazione che nasce da un amore genuino, ma improvviso. In un contesto sociale come quello degli anni ’60, “Ti Ho Sposato per Allegria” affronta tematiche universali come l’amore, la libertà individuale e le convenzioni sociali, rendendolo un’opera ancora attuale e di grande rilevanza.

Con il restauro integrale in 4K, il pubblico avrà l’opportunità di riscoprire un classico del cinema italiano con una qualità visiva senza precedenti, che valorizza ogni dettaglio della scenografia e delle interpretazioni degli attori. La Mostra del Cinema di Venezia rappresenta, quindi, non solo un momento di celebrazione per il film e la sua protagonista, ma anche un’importante occasione per riflettere sull’eredità culturale e artistica che Monica Vitti e Luciano Salce hanno lasciato nel panorama cinematografico mondiale.