Mattarella sottolinea l’urgenza di attuare il Trattato del Quirinale

Matteo Rigamonti

Luglio 14, 2025

Il Trattato del Quirinale, firmato il 26 novembre 2021 dai presidenti Sergio Mattarella ed Emmanuel Macron, rappresenta uno strumento fondamentale per rafforzare le relazioni tra Italia e Francia. Queste due nazioni, che condividono una lunga storia e interessi strategici cruciali, devono considerare l’attuazione di questo trattato come una priorità. Recentemente, il presidente Mattarella ha ribadito l’importanza di questa collaborazione bilaterale, sottolineando come sia essenziale per affrontare le sfide globali attuali.

Mattarella ha evidenziato, in un messaggio al suo omologo francese, che la cooperazione tra Italia e Francia è cruciale per affrontare le sfide globali caratterizzate da complessità e tensioni crescenti. La necessità di un’alleanza solida tra partner fidati è ora più urgente che mai, in un contesto internazionale in rapido cambiamento.

il ruolo del trattato del quirinale

Il Trattato del Quirinale si propone di istituire un dialogo permanente tra i due governi su temi di rilevanza comune, come:

  1. Sicurezza
  2. Economia
  3. Cultura
  4. Ambiente

La cooperazione in ambito di difesa è uno degli aspetti più critici, specialmente in un periodo in cui la geopolitica europea è influenzata da eventi come l’invasione russa dell’Ucraina. Italia e Francia, membri fondatori dell’Unione Europea e della NATO, hanno la responsabilità di lavorare insieme per garantire la stabilità e la sicurezza dell’Europa.

valorizzazione dei legami culturali

Mattarella ha richiamato l’attenzione su quanto sia fondamentale il legame culturale tra i due paesi. Come sottolineato nel messaggio di Macron, Italia e Francia vantano un “rapporto unico” basato su radici culturali condivise. La valorizzazione di questa cultura comune può giocare un ruolo significativo nel promuovere una maggiore integrazione e comprensione tra le due nazioni.

In un contesto di crescente populismo e nazionalismo, la cooperazione tra Italia e Francia si presenta come un esempio positivo di come i paesi europei possano lavorare insieme per affrontare le sfide comuni. Temi come la gestione della crisi migratoria nel Mediterraneo, la lotta ai cambiamenti climatici e la promozione della crescita economica sostenibile richiedono un approccio coordinato.

iniziative congiunte e prospettive future

Il Trattato del Quirinale prevede anche la creazione di una commissione intergovernativa per monitorare l’attuazione degli impegni presi e promuovere iniziative congiunte. Questa commissione rappresenta un passo significativo verso una cooperazione più strutturata, con potenziali risultati tangibili in vari settori, dalla ricerca scientifica all’innovazione tecnologica.

Inoltre, il trattato include aspetti culturali e sociali, come la promozione della lingua francese e italiana e il rafforzamento dei legami tra le giovani generazioni. La creazione di programmi di scambio tra università e istituti di ricerca rappresenta un’opportunità per costruire un futuro condiviso e preparare le nuove generazioni ad affrontare le sfide globali.

In conclusione, il richiamo di Mattarella all’attuazione del Trattato del Quirinale non può essere sottovalutato. È un invito a riconoscere l’importanza della cooperazione bilaterale in un’epoca di incertezze e sfide globali. La strada da percorrere è lunga, ma il potenziale per creare un’alleanza forte e duratura tra Italia e Francia è indiscutibile.