Milano in rosso: il lusso e le banche affondano la Borsa con un calo dello 0,8%

Giada Liguori

Luglio 14, 2025

L’andamento della Borsa di Milano ha mostrato un calo dello 0,8%, riflettendo l’incertezza che caratterizza i mercati europei. Questo movimento è stato influenzato da notizie recenti provenienti dagli Stati Uniti, in particolare una lettera di Donald Trump che annuncia l’introduzione di dazi del 30% su alcuni beni a partire dal primo agosto. La reazione degli investitori è stata immediata, con preoccupazioni crescenti riguardo alle possibili ripercussioni sull’economia globale e sui rapporti commerciali tra Stati Uniti ed Europa.

andamenti settoriali

Nella sessione odierna, gli indici europei si sono mossi in territorio negativo, con Milano che ha registrato andamenti sfavorevoli in settori chiave come il bancario e il lusso. Lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi è rimasto stabile a 86 punti base, mentre il rendimento del decennale italiano ha raggiunto il 3,58%. Questi dati evidenziano una certa stabilità nel mercato obbligazionario, nonostante le turbolenze azionarie.

  1. Banche:
  2. FinecoBank ha registrato una flessione del 2%.
  3. Monte dei Paschi di Siena (Mps) ha visto un calo dell’1,5%, chiudendo a 6,81 euro.
  4. Mediobanca ha chiuso in calo dello 0,8%, a 18,11 euro.
  5. Unicredit ha subito una diminuzione dell’1,3%.

  6. Settore del lusso:

  7. Brunello Cucinelli ha visto il suo titolo scendere del 2,2%.
  8. Moncler ha subito una flessione dell’1,9%.

clima di incertezza

Anche il comparto industriale ha risentito della giornata negativa. STMicroelectronics (STM) ha ceduto l’1,4%, mentre Ferrari ha registrato un calo dell’1,2%. Leonardo e Stellantis hanno chiuso in ribasso, entrambi con una flessione dello 0,9%. Questi dati indicano un clima di cautela tra gli investitori, che monitorano attentamente le notizie economiche e politiche globali.

Dopo una mattinata di vendite, alcune azioni hanno mostrato una certa resistenza. Banca Popolare di Sondrio ha chiuso in leggero rialzo con un incremento dello 0,04%, mentre Amplifon ha registrato una variazione marginale dello -0,03%. Questi titoli, pur non brillando, hanno dimostrato una certa stabilità rispetto al contesto generale di mercato.

prospettive future

L’attuale clima di incertezza è accentuato dalla situazione macroeconomica globale. Le politiche monetarie delle banche centrali, l’inflazione e le tensioni geopolitiche sono fattori che influenzano le decisioni degli investitori. La reazione di Milano e degli altri listini europei alle dichiarazioni di Trump è un chiaro esempio di come eventi esterni possano avere un impatto immediato e significativo sulle dinamiche di borsa.

In sintesi, la Borsa di Milano si trova in una fase di aggiustamento, con il calo di oggi che riflette non solo le preoccupazioni legate alle politiche commerciali degli Stati Uniti, ma anche un clima di incertezza generale che permea i mercati europei. Gli analisti stanno monitorando attentamente le performance dei vari settori per identificare opportunità e rischi, mentre gli operatori di mercato rimangono in attesa di segnali chiari per guidare le loro scelte nei prossimi giorni e settimane.