Trump esprime il suo desiderio: Spero che Powell si dimetta

Matteo Rigamonti

Luglio 14, 2025

Donald Trump, l’ex presidente degli Stati Uniti, ha recentemente ribadito il suo disappunto nei confronti di Jerome Powell, attuale presidente della Federal Reserve (Fed). Durante un incontro con i reporter, Trump ha dichiarato: “Spero che il presidente della Fed lasci, dovrebbe andarsene perché è stato molto negativo per questo Paese”. Queste affermazioni si inseriscono in un contesto di crescente tensione tra Trump e la Fed, una situazione che ha radici profonde nelle politiche monetarie adottate durante e dopo la sua amministrazione.

il ruolo cruciale della federal reserve

La Federal Reserve è l’istituzione responsabile della politica monetaria degli Stati Uniti e gioca un ruolo fondamentale nell’economia del Paese. Sotto la guida di Powell, la Fed ha implementato diverse misure per affrontare le sfide economiche, tra cui:

  1. Tassi di interesse vicino allo zero durante la pandemia di COVID-19.
  2. Aumenti dei tassi per combattere l’inflazione.

Tuttavia, queste scelte non sono state accolte con favore da tutti. Trump ha criticato Powell per la decisione di alzare i tassi di interesse, sostenendo che tali misure possano soffocare la crescita economica.

le critiche di trump e il contesto politico

Trump ha sempre sostenuto che la politica monetaria della Fed dovrebbe essere orientata a sostenere una crescita robusta e a stimolare il mercato del lavoro. La sua visione è quella di mantenere i tassi di interesse bassi per favorire investimenti e consumi. Durante la sua presidenza, Trump ha elogiato la Fed quando i tassi erano bassi, ma ha reagito con veemenza ogni volta che Powell ha indicato la necessità di aumentare i tassi per controllare l’inflazione.

Le critiche di Trump verso Powell non sono nuove. Già nel 2018, Trump aveva espresso il suo disaccordo con le decisioni della Fed, accusandola di danneggiare l’economia americana. Questo tipo di retorica ha sollevato interrogativi sull’autonomia della Fed, un principio fondamentale che ha guidato l’istituzione sin dalla sua creazione nel 1913.

l’incertezza economica e le elezioni del 2024

Le dichiarazioni di Trump si inseriscono in un clima di crescente incertezza economica. L’inflazione ha raggiunto livelli che non si vedevano da decenni, costringendo la Fed a intervenire con aumenti dei tassi di interesse. Queste misure hanno suscitato preoccupazioni tra gli investitori e i consumatori, molti dei quali temono che un inasprimento della politica monetaria possa portare a una recessione.

Con le elezioni presidenziali del 2024 all’orizzonte, Trump sta cercando di consolidare il suo sostegno tra gli elettori repubblicani, molti dei quali condividono le sue preoccupazioni riguardo alla gestione dell’economia. La sua critica a Powell potrebbe risuonare con quegli elettori che avvertono che l’inflazione sta erodendo il loro potere d’acquisto e che la Fed non sta facendo abbastanza per affrontare questo problema.

In questo contesto complesso, le parole di Trump potrebbero avere un impatto significativo non solo sulla percezione pubblica della Fed, ma anche sulla sua capacità di attuare politiche efficaci in un momento di grande incertezza. La tensione tra le esigenze politiche e le necessità economiche continuerà a delineare il futuro della politica monetaria negli Stati Uniti.