Jenny De Nucci protagonista del thriller psicologico Ti Respiro del duo Jab

Giada Liguori

Luglio 16, 2025

Un racconto intimo e perturbante che mescola elementi di thriller psicologico e tensione emotiva è ciò che offre “Ti Respiro”, il nuovo cortometraggio diretto dal duo JAB, composto da Giuliano Giacomelli e Lorenzo Giovenga. Protagonista del film è l’eclettica Jenny De Nucci, che si distingue non solo per la sua interpretazione, ma anche per il suo ruolo come autrice del soggetto e produttrice esecutiva. Questo cortometraggio, una produzione WeShort Original, sarà distribuito da Cattive Distribuzioni e in partnership con Giffoni Hub, e sarà disponibile dal 22 luglio su RaiPlay e Rai Cinema Channel. La premiere si svolgerà come evento speciale alla 55° edizione del Giffoni Film Festival.

La trama di “Ti Respiro”

La storia ruota attorno a Mila, un’attrice e influencer di successo, la cui vita subisce una drammatica trasformazione dopo un lutto che la costringe a ritirarsi dalla scena pubblica. Sconvolta dalla perdita, Mila decide di disconnettersi dai social media e di isolarsi nella sua casa, dove l’unico legame con il mondo esterno è rappresentato dalle pizze a domicilio. Tuttavia, la sua esistenza monotona viene stravolta quando inizia a ricevere messaggi misteriosi all’interno delle scatole di pizza. Questo inizio di dialogo silenzioso, carico di tensione e inquietudine, porta Mila a interrogarsi sulla realtà che la circonda e sulla sua stessa lucidità.

L’interpretazione di Jenny De Nucci

Jenny De Nucci offre un’interpretazione di grande intensità, dando vita a una protagonista complessa e fragile. Oltre a recitare, l’attrice ha collaborato con Lorenzo Giovenga in precedenti lavori come “Happy Birthday”. Recentemente, ha ottenuto un notevole successo con la commedia “Pensati sexy” di Michela Andreozzi e con il thriller “Phobia” di Antonio Abbate. La sua carriera spazia tra cinema e serie TV, con ruoli in opere di grande successo come “Odio il Natale” su Netflix e la storica serie “Don Matteo”.

La sceneggiatura e la messa in scena

La sceneggiatura di “Ti Respiro” è firmata da Gualtiero Titta e si basa su esperienze realmente vissute dalla De Nucci, conferendo al racconto una dimensione di autenticità e introspezione. Il film si sviluppa interamente in un’unica location, permettendo al duo Giacomelli e Giovenga di concentrare l’attenzione sul mondo interiore della protagonista. I registi, già noti per il loro lavoro premiato in “Intolerance”, dimostrano nuovamente la loro abilità nel fondere cinema d’autore e genere, creando una narrazione sospesa e visionaria.

“Ti Respiro” si avventura nell’esplorazione del confine sottile tra dolore e paranoia, tra isolamento e ricerca di contatto umano. La scelta di una location fissa non solo contribuisce a creare un’atmosfera claustrofobica, ma consente anche di approfondire i temi del film, rendendo la vicenda ancora più intensa e coinvolgente.

La colonna sonora e il Giffoni Film Festival

A supporto della premiere del cortometraggio, sarà rilasciato anche l’omonimo brano musicale “Ti Respiro”, interpretato dalla talentuosa Bianca Marcelli. La canzone sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali a partire dal 22 luglio e rappresenta un ulteriore strato narrativo che accompagna le immagini del film. La produzione musicale è a cura di Daitona, Panebarco, Limbo Film in collaborazione con Not Jennifer, Mnemonica e Rain Frog.

Il Giffoni Film Festival, noto per la sua attenzione al cinema per ragazzi e per le sue iniziative legate ai giovani talenti, offre un palcoscenico ideale per la presentazione di “Ti Respiro”. La scelta di debuttare in un festival di questa portata sottolinea l’importanza del cortometraggio sia per il suo valore artistico che per la sua capacità di affrontare tematiche rilevanti e attuali, come il lutto e l’isolamento, che toccano profondamente il pubblico.

In conclusione, il lavoro del duo JAB si inserisce in un panorama cinematografico italiano in continua evoluzione, dove le nuove generazioni di cineasti cercano di raccontare storie originali e significative. La capacità di Giacomelli e Giovenga di unire il linguaggio del thriller con elementi di introspezione psicologica è un segnale di una nuova era per il cinema italiano, che, attraverso opere come “Ti Respiro”, si propone di esplorare le emozioni più profonde e universali dell’essere umano.