Andrea Illy: l’eredità di Ernesto tra etica e sostenibilità

Giada Liguori

Luglio 18, 2025

Il mondo del business è spesso visto come un’arena dove il profitto prevale su ogni altra considerazione. Tuttavia, esistono leader e aziende che hanno saputo cambiare questo paradigma, ponendo al centro dell’azione imprenditoriale l’etica e la sostenibilità. Un esempio emblematico è rappresentato da Andrea Illy, CEO di Illycaffè e figlio di Ernesto Illy, scienziato e imprenditore che ha lasciato un’impronta indelebile nell’industria del caffè. In occasione del centenario della nascita di Ernesto Illy, Andrea ha riflettuto sull’eredità del padre e su come essa possa guidare le future generazioni di imprenditori.

L’evento, tenutosi al Generali Convention Center e organizzato dalla Fondazione Ernesto Illy, ha avuto come obiettivo quello di onorare la memoria del fondatore e promuovere la sua visione di un’economia sostenibile e responsabile. Andrea Illy ha dichiarato: “È un modo di fare il punto”, evidenziando come il padre abbia lasciato un “pieno” di conoscenze e valori anziché un vuoto. La riflessione di Andrea si concentra su tre pilastri fondamentali: conoscenza, complessità ed etica.

La conoscenza come pilastro fondamentale

La conoscenza è un elemento cruciale secondo Andrea Illy. Egli sottolinea l’importanza di continuare a produrre sapere nel campo della produzione del caffè. La ricerca scientifica che ha caratterizzato la vita di Ernesto Illy ha migliorato la qualità del caffè, sviluppando metodi di coltivazione più sostenibili. La visione di Ernesto andava oltre il profitto; mirava a generare un impatto positivo sulle comunità di coltivatori e sull’ambiente. Oggi, l’azienda investe in programmi di formazione per i produttori di caffè, promuovendo pratiche agricole che:

  1. Aumentano la qualità del prodotto
  2. Contribuiscono al benessere delle comunità locali

Comprendere la complessità del mondo moderno

La complessità è una realtà ineludibile nel mondo contemporaneo. Andrea Illy sostiene che comprendere questa complessità sia fondamentale per affrontare le sfide globali. Il caffè, prodotto da una pianta che richiede un delicato equilibrio ecologico, è un esempio perfetto di come le interazioni tra diversi elementi — ambientali, sociali ed economici — siano essenziali per il successo. In un contesto di risorse naturali scarse e pressioni ambientali crescenti, è imperativo che le aziende adottino un approccio sistemico, che integri tutte le variabili in gioco.

L’etica come fondamento della filosofia imprenditoriale

L’etica è il fondamento su cui si basa l’intera filosofia di Ernesto Illy. Andrea sottolinea che l’idea di un “Homo sapiens predatore” deve essere superata, a favore di un modello mutualistico in cui l’essere umano co-evolve con la natura. Questo approccio implica il rifiuto di pratiche distruttive e l’adozione di un modello economico rigenerativo. Nella produzione del caffè, ciò significa:

  • Minimizzare l’uso delle risorse
  • Contribuire attivamente alla rigenerazione degli ecosistemi

Andrea Illy ha descritto un futuro in cui le aziende non solo consumano il capitale naturale, ma lo rigenerano. Questo concetto di “sviluppo rigenerativo circolare” è in linea con le teorie economiche e ambientali più recenti, che promuovono un cambiamento radicale nel modo in cui le aziende operano.

Il lascito di Ernesto Illy è un forte richiamo per imprenditori e leader di oggi e di domani. La sua visione di un mondo in cui etica e sostenibilità siano centrali nel business è più attuale che mai, specialmente in un’epoca in cui le conseguenze dei cambiamenti climatici e delle disuguaglianze sociali sono sempre più evidenti. Andrea Illy, attraverso la sua leadership e il lavoro della Fondazione Ernesto Illy, si propone di diffondere questo messaggio, incoraggiando un approccio responsabile e consapevole nel mondo degli affari.

In sintesi, l’eredità di Ernesto Illy va oltre il semplice successo commerciale. Essa rappresenta un invito a riflettere su come le scelte imprenditoriali possano influenzare il futuro del pianeta e delle comunità. Investire nella conoscenza, abbracciare la complessità e agire con etica sono le chiavi per costruire un mondo migliore, in cui la sostenibilità non sia solo un obiettivo, ma un principio guida. La visione di Andrea Illy è chiara: un futuro in cui il caffè non è solo una bevanda, ma un simbolo di un approccio innovativo e responsabile verso l’economia e l’ambiente.