Fava (Inps): i tre pilastri per un servizio più rapido e trasparente

Matteo Rigamonti

Luglio 18, 2025

L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Inps) sta vivendo un periodo di significativa trasformazione, come evidenziato dal recente XXIV Rapporto annuale presentato dal presidente Gabriele Fava. In un contesto economico e demografico in continua evoluzione, l’Inps si propone di affrontare le sfide future attraverso efficienza, innovazione e trasparenza, tre pilastri fondamentali che guideranno le sue operazioni.

Efficienza misurabile

Il presidente Fava ha messo in luce che l’obiettivo primario dell’Inps è quello di rendere i servizi più rapidi, accessibili ed equi. Con circa 16,3 milioni di pensionati, il sistema pensionistico italiano si dimostra robusto, con il 96% degli aventi diritto che ha ricevuto almeno una prestazione dall’Inps. L’importo medio mensile delle pensioni, pari a 1.861 euro, ha registrato un incremento del 4,4%, grazie alla perequazione automatica. Questo aumento è un chiaro segno dell’impegno dell’ente nel garantire un adeguato sostegno economico ai cittadini.

Tuttavia, Fava ha anche sottolineato le sfide future. Nel 2024, si prevede un aumento del 4,5% nel numero delle nuove prestazioni liquidate, che raggiungeranno 1,57 milioni. Si osserva una flessione delle pensioni anticipate e un incremento delle pensioni di vecchiaia e delle prestazioni assistenziali, a testimonianza di un cambiamento nei bisogni della popolazione pensionistica.

Innovazione concreta

La digitalizzazione e l’innovazione tecnologica sono al centro della strategia dell’Inps. Fava ha proposto di utilizzare strumenti avanzati, come l’intelligenza artificiale e i big data, per migliorare l’interoperabilità dei servizi. Questo approccio mira a semplificare l’accesso alle informazioni e ai servizi offerti dall’Inps, rendendoli più fruibili per tutti i cittadini.

L’ente sta investendo nella creazione di un ambiente di lavoro che favorisca l’innovazione e la crescita professionale, puntando su una formazione continua per il personale. Un personale ben preparato e aggiornato è fondamentale per garantire servizi di qualità e rispondere in modo efficace alle esigenze dei cittadini.

Trasparenza totale

Un altro aspetto cruciale del discorso di Fava è stato il tema della trasparenza. Secondo il presidente, la fiducia pubblica rappresenta il capitale più prezioso dell’Inps. Per questo motivo, l’ente si sta impegnando a garantire un alto livello di trasparenza nelle sue operazioni. Ciò implica non solo rendere pubblici i dati e le informazioni, ma anche adottare pratiche che facilitino il monitoraggio della spesa pubblica e l’uso delle risorse.

L’Inps ha avviato collaborazioni con diverse istituzioni, come la Corte dei conti, per rafforzare i controlli e tutelare i diritti dei cittadini. L’obiettivo è combattere le indebite percezioni di prestazioni, come l’Adi e lo Sfl, attraverso un lavoro congiunto con la Guardia di Finanza e l’Arma dei Carabinieri. Queste misure non solo aumentano la fiducia dei cittadini, ma contribuiscono anche a garantire la sostenibilità del sistema previdenziale.

Sostenibilità e futuro

Fava ha discusso anche dell’importanza di affrontare la transizione demografica in corso. Secondo le previsioni Istat, si stima una contrazione di circa 5 milioni di persone in età lavorativa entro il 2040. Pertanto, è fondamentale che l’Inps implementi misure che incentivino la partecipazione al mercato del lavoro, sostenendo così il sistema pensionistico e contribuendo al benessere economico del Paese.

Le riforme del sistema pensionistico degli ultimi decenni hanno già avuto un impatto positivo, contribuendo a contenere l’incidenza della spesa pensionistica sul Pil e prevenendo rotture di sostenibilità. Tuttavia, Fava ha avvertito che le sfide future richiedono scelte coraggiose e politiche lungimiranti.

In sintesi, l’Inps si sta muovendo verso un futuro in cui efficienza, innovazione e trasparenza sono i cardini di una nuova era per il welfare italiano, ponendo le basi per un sistema previdenziale più sostenibile e reattivo alle esigenze dei cittadini.