L’Europa mantiene il trend positivo dopo Wall Street, Milano guadagna lo 0,6%

Giada Liguori

Luglio 18, 2025

Le borse europee continuano a mostrare un trend positivo, sostenute da una serie di dati macroeconomici incoraggianti provenienti dagli Stati Uniti e dall’apertura in aumento di Wall Street. Questa ripresa dei mercati azionari è stata accolta con favore dagli investitori, che percepiscono segni di stabilità e ottimismo nell’andamento dell’economia globale.

Performance dei mercati europei

I listini europei stanno registrando performance particolarmente brillanti, con Amsterdam e Parigi in testa, entrambe in crescita dell’1,1%. Francoforte segue a ruota, con un incremento dello 0,8%. Milano, rappresentata dall’indice Ftse Mib, ha visto un aumento del 0,6%, superando la soglia dei 40.000 punti. Questo risultato è significativo, poiché dimostra una certa resilienza del mercato italiano, che si sta riprendendo da periodi di maggiore volatilità.

In un contesto più cauto, Londra e Madrid si attestano su un incremento di circa mezzo punto percentuale. Questo andamento più moderato potrebbe essere influenzato da fattori locali e da incertezze politiche, che continuano a pesare sulle decisioni degli investitori. La settimana scorsa, Londra ha affrontato alcune preoccupazioni legate alla crescita economica e all’inflazione, mentre Madrid sta cercando di gestire le sfide legate alla ripresa post-pandemia.

Influenza della valuta e del mercato obbligazionario

Un elemento che ha influenzato i mercati è la performance dell’euro, che continua a mostrarsi debole, scendendo dello 0,5% contro il dollaro a quota 1,15. Questa flessione della valuta europea potrebbe essere legata a una serie di fattori, tra cui:

  1. Politiche monetarie divergenti tra la Banca Centrale Europea e la Federal Reserve statunitense.
  2. Stabilità dello spread tra Btp e Bund, che rimane attorno agli 86 punti base, segnalando una certa tranquillità nel mercato obbligazionario.

Andamento delle criptovalute e del settore energetico

Nel mondo delle criptovalute, il Bitcoin si mantiene poco mosso, oscillando attorno ai 118.000 dollari. Questo andamento piuttosto piatto potrebbe riflettere una fase di consolidamento, con gli investitori che si mostrano cauti in attesa di segnali più chiari riguardo a future fluttuazioni di prezzo.

Nel settore energetico, si registrano lievi aumenti per il gas e il petrolio. Il prezzo del gas è attualmente attorno ai 35 euro al megawattora, mentre il petrolio supera i 66 dollari al barile. Questi incrementi possono essere interpretati come una risposta alla crescente domanda di energia, soprattutto in un periodo in cui le economie stanno cercando di recuperare ritmo dopo le interruzioni causate dalla pandemia.

Performance dei titoli in Piazza Affari

In Piazza Affari, alcuni titoli stanno mostrando performance notevoli. Prysmian, ad esempio, ha registrato un incremento del 4%, beneficiando di una crescente domanda per i suoi cavi e soluzioni energetiche. Anche STMicroelectronics (STM) ha visto un aumento del 3,3%, spinta dalla continua crescita del settore tecnologico e dalla domanda di semiconduttori, che sta raggiungendo livelli record a causa della digitalizzazione in corso in molte industrie.

Al contrario, il settore bancario mostra segnali di debolezza. Bper e la Popolare di Sondrio sono scese di poco meno di due punti percentuali. Questo potrebbe essere dovuto a preoccupazioni riguardo alla gestione dei crediti deteriorati e ai margini di interesse in un contesto di tassi di interesse in aumento. Le banche stanno affrontando sfide significative nel mantenere la redditività mentre cercano di adattarsi a un ambiente di mercato in continua evoluzione.

In una posizione peggiore, troviamo Buzzi Unicem, che cede il 3,6% e si attesta a 46,2 euro. Questo calo potrebbe essere attribuito a preoccupazioni riguardo alla domanda nel settore delle costruzioni, che ha vissuto un’evoluzione altalenante a causa di vari fattori economici e sociali.

In sintesi, il clima attuale delle borse europee, e in particolare quella italiana, offre segnali di speranza e ottimismo, sostenuti da dati economici positivi e dalla ripresa di Wall Street. Tuttavia, è fondamentale monitorare attentamente i fattori esterni e interni che potrebbero influenzare ulteriormente i mercati. L’attenzione degli investitori rimane rivolta a come le politiche monetarie e le condizioni economiche globali evolveranno nei prossimi mesi, in un contesto caratterizzato da incertezze e opportunità.