Nhrg: segnali incoraggianti per il mercato del lavoro nel primo semestre 2025

Matteo Rigamonti

Luglio 18, 2025

Il primo semestre del 2025 ha portato con sé una ventata di ottimismo nel panorama lavorativo italiano, secondo i dati forniti da Nhrg, una delle principali società attive nei servizi per il lavoro. In un contesto in cui la ripresa economica post-pandemia continua a farsi sentire, diversi settori mostrano segni di forte crescita, rendendo il mercato del lavoro più dinamico e variegato.

Crescita nei settori chiave

Tra i settori che hanno registrato le performance più significative, spicca la logistica, che ha visto un incremento del 40%. Questo dato non sorprende, considerando l’aumento della domanda di servizi di consegna e distribuzione, fenomeno amplificato dall’e-commerce, che ha cambiato radicalmente le abitudini dei consumatori. La logistica è diventata un pilastro fondamentale dell’economia moderna, e le aziende stanno investendo sempre più in tecnologie avanzate e automazione per ottimizzare i propri processi.

Anche il settore dei multiservizi ha mostrato un notevole aumento, con una crescita del 30%. Questo settore, che comprende una vasta gamma di servizi, dalla pulizia alla manutenzione, ha visto un aumento della domanda per la gestione di spazi pubblici e privati, in parte dovuto alla crescente attenzione verso la sostenibilità e l’igiene. Le aziende stanno cercando di garantire ambienti di lavoro salubri e sicuri, il che ha portato a un incremento delle assunzioni di personale specializzato.

Professionisti richiesti nel settore ICT

Il settore ICT ha registrato una crescita del 20%, con un forte fabbisogno di professionisti come sviluppatori, programmatori e sistemisti. La digitalizzazione continua a essere una priorità per molte aziende, che si stanno attrezzando per affrontare le sfide di un mercato sempre più competitivo. La trasformazione digitale richiede competenze specifiche e aggiornate, e le aziende sono pronte a investire in talenti che possano guidare questo cambiamento.

Altre aree in crescita includono:

  1. Back office: incremento del 20% con richieste per responsabili HR, payroll specialist e controller.
  2. Turismo: segni di ripresa con un aumento del 10%, principalmente nel personale alberghiero e nella ristorazione.
  3. Industria metalmeccanica: incremento del 10%, con figure professionali richieste come operai generici e specializzati, addetti al controllo qualità, operatori CNC, saldatori e fresatori.

Un cambiamento culturale nel mercato del lavoro

Gianni Scaperrotta, CEO di Nhrg, commenta i dati evidenziando un trend che potrebbe segnare una svolta culturale nel rapporto tra impresa e lavoro in Italia. “Il primo semestre 2025 ha mostrato un mercato del lavoro dinamico, in evoluzione e sempre più orientato alla qualità delle assunzioni. Le imprese sembrano aver compreso l’importanza di offrire stabilità per attrarre i migliori talenti, mentre i lavoratori appaiono sempre più attivi nella ricerca di opportunità coerenti con i propri valori e obiettivi di vita”. Questo cambiamento di mentalità è fondamentale, poiché un mercato del lavoro più flessibile e orientato alla soddisfazione dei dipendenti può portare a una maggiore produttività e a un ambiente di lavoro più sano.

Inoltre, la crescente attenzione alla sostenibilità e alla responsabilità sociale delle imprese sta influenzando le scelte professionali dei lavoratori, che tendono a cercare aziende che condividano i loro valori etici e ambientali. Questo fenomeno potrebbe portare a un ulteriore miglioramento delle condizioni di lavoro e a un aumento della soddisfazione professionale.

In sintesi, il primo semestre del 2025 ha mostrato un mercato del lavoro in netta crescita, con segnali positivi provenienti da diversi settori. La combinazione di innovazione tecnologica, attenzione alla qualità e una nuova consapevolezza da parte delle aziende e dei lavoratori potrebbe delineare un nuovo scenario occupazionale in Italia, rendendo il paese sempre più competitivo nel contesto europeo e globale.