Il XXIV Rapporto annuale dell’INPS offre un’analisi approfondita della situazione previdenziale in Italia per il 2024, evidenziando dati significativi che meritano attenzione. Con un totale di circa 16,3 milioni di pensionati, di cui 15,7 milioni assistiti dall’INPS, il sistema pensionistico italiano mostra una stabilità che si riflette anche nella spesa prevista, che raggiungerà i 364 miliardi di euro. Questo rapporto non solo sottolinea l’importanza delle politiche previdenziali, ma anche il ruolo cruciale delle donne, che rappresentano il 51% dei pensionati.
La spesa per le pensioni e la sostenibilità del sistema
La spesa complessiva per le pensioni, che ammonta a 364 miliardi di euro, è in gran parte attribuibile alle pensioni erogate dall’INPS, pari a 355 miliardi di euro. Questi dati indicano una sostenibilità del sistema pensionistico, essenziale per garantire un reddito ai pensionati italiani.
L’età media di pensionamento e le sue dinamiche
Un aspetto interessante emerso dal rapporto riguarda l’età effettiva di pensionamento. Nel triennio 2019-2021, l’età media di pensionamento anticipato è stata superiore rispetto a quella degli anni precedenti e successivi, principalmente a causa dell’introduzione di “Quota 100”. Tuttavia, con l’esaurirsi di questa misura, l’età di accesso al pensionamento è tornata a livelli precedenti.
Un dato significativo è la diminuzione dei pensionamenti anticipati, che nel 2024 scendono al di sotto del 50% del totale. Questo cambiamento potrebbe riflettere nuove aspettative dei lavoratori riguardo alla pensione e una maggiore stabilità nel mercato del lavoro.
Prestazioni previdenziali e assistenziali
Le prestazioni previdenziali rappresentano una parte considerevole della spesa totale, assorbendo il 92% del bilancio previdenziale. L’importo medio lordo mensile delle pensioni è di circa 1.444 euro, mentre le prestazioni assistenziali si attestano poco sopra i 500 euro al mese. È notevole che circa il 96% dei pensionati italiani riceva almeno una prestazione dall’INPS, con un reddito lordo mensile medio di circa 1.884 euro.
Le prestazioni liquidate dall’INPS nel 2024 mostrano un incremento del 4,5% rispetto all’anno precedente, avvicinandosi a 1,6 milioni di nuovi trattamenti previdenziali e assistenziali. Di queste prestazioni, il 55% è di natura previdenziale, mentre il 45% riguarda prestazioni assistenziali.
In sintesi, il XXIV Rapporto annuale dell’INPS fornisce una visione chiara delle dinamiche attuali del sistema pensionistico italiano. Le statistiche evidenziano l’importanza delle politiche previdenziali e pongono interrogativi su come il sistema si adatterà alle sfide future, in un contesto demografico in continua evoluzione. La sostenibilità del sistema pensionistico rimane una priorità, richiedendo un monitoraggio costante e possibili riforme per garantire che le generazioni future possano beneficiare di un adeguato supporto previdenziale.