Almaviva entra nell’European Defence Fund con il rivoluzionario progetto Q-Arm

Giada Liguori

Luglio 21, 2025

Almaviva ha recentemente compiuto un passo significativo nel settore della difesa, entrando a far parte dell’European Defence Fund (EDF) 2024 con il progetto Q-Arm (Quantum Agile and Resilient Military Communications). Questo progetto è stato selezionato all’interno della call dedicata alle Disruptive Technologies, segnando una pietra miliare per l’azienda, poiché è uno dei soli tre progetti approvati a livello europeo in questo ambito. Tale successo non solo evidenzia l’elevata capacità progettuale e innovativa del gruppo Almaviva, ma rappresenta anche un primo passo concreto in un settore strategico come quello della sicurezza e della difesa.

l’importanza del progetto q-arm

Il CEO di Almaviva, Marco Tripi, ha affermato che “l’ingresso con il progetto Q-Arm nel programma EDF segna un cambio di passo strategico per il posizionamento dell’azienda nel comparto della Difesa”. Questa dichiarazione sottolinea l’impegno di Almaviva nel contribuire attivamente alla sicurezza dell’Europa, mettendo a disposizione le proprie tecnologie avanzate e competenze nel settore. La missione dell’azienda è chiara: fornire strumenti tecnologici innovativi per la protezione delle comunicazioni e delle infrastrutture critiche dell’Unione Europea.

Il progetto Q-Arm si distingue per la sua capacità di realizzare un sistema di comunicazione difensivo avanzato, sicuro e resiliente, in grado di affrontare le minacce emergenti legate alle tecnologie quantistiche. La proposta si basa su un’integrazione di diverse tecnologie all’avanguardia, tra cui:

  1. Crittografia post-quantistica
  2. Distribuzione quantistica di chiavi (Quantum Key Distribution – QKD)
  3. Infrastrutture satellitari e in fibra ottica
  4. Blockchain
  5. Sistemi di gestione sicura delle identità digitali

Queste tecnologie rappresentano il futuro delle comunicazioni sicure, in un contesto dove le minacce informatiche sono in continua evoluzione.

il ruolo di almaviva nel panorama europeo della difesa

Almaviva è attualmente l’unica grande azienda privata italiana coinvolta nel programma EDF, il che sottolinea l’importanza del suo ruolo nel panorama europeo della difesa. Questo inserimento non solo consente all’azienda di contribuire a progetti di grande respiro, ma offre anche l’opportunità di collaborare con altre istituzioni e aziende a livello internazionale, accrescendo la sua esperienza e know-how nel settore.

Il successo di Q-Arm apre nuove prospettive per Almaviva, che guarda già alla call EDF 2025, con scadenza prevista per ottobre 2025. L’azienda ha iniziato a lavorare su nuove proposte e sono in corso interlocuzioni con numerosi partner internazionali. Questo segna un passo importante verso un futuro sempre più integrato e attivo nel settore della difesa europea, dove la collaborazione con partner esteri non solo rafforza la posizione dell’azienda, ma consente anche di scambiare conoscenze e tecnologie, creando sinergie che possono portare a soluzioni innovative.

l’impatto del programma european defence fund

Il programma European Defence Fund, lanciato dalla Commissione Europea, ha come obiettivo principale quello di rafforzare la base industriale della difesa europea e promuovere la cooperazione tra gli Stati membri. Questo fondo rappresenta una risposta strategica alle crescenti sfide globali in materia di sicurezza, evidenziando la necessità di un’Europa unita e pronta ad affrontare le minacce in modo efficace. L’inclusione di Almaviva in questo programma dimostra come le aziende italiane stiano cominciando a giocare un ruolo di primo piano in un’area così cruciale.

In un contesto geopolitico complesso e in continua evoluzione, la difesa europea sta diventando un tema sempre più centrale. Le tecnologie quantistiche sono al centro di una corsa globale per la supremazia tecnologica. Con il progetto Q-Arm, Almaviva si posiziona in prima linea in questa sfida, contribuendo allo sviluppo di sistemi che non solo migliorano la sicurezza delle comunicazioni, ma che possono anche fornire un vantaggio strategico in scenari di conflitto.

Inoltre, il progetto Q-Arm rappresenta un esempio di come l’innovazione tecnologica possa essere applicata a settori critici come quello della difesa. La combinazione di competenze ingegneristiche avanzate e una visione strategica consente ad Almaviva di affrontare le sfide del futuro, rendendo le comunicazioni militari più sicure e resilienti. La capacità di adattarsi e innovare è fondamentale in questo settore, e Almaviva sembra essere ben posizionata per cogliere le opportunità che si presenteranno nei prossimi anni.

La sfida per Almaviva non sarà solo sviluppare tecnologie avanzate, ma anche garantire che queste soluzioni siano implementate in modo efficace e sicuro. Con la crescente interconnessione delle infrastrutture critiche e l’aumento delle minacce informatiche, la necessità di sistemi di comunicazione robusti e sicuri è più urgente che mai. Q-Arm potrebbe rappresentare un passo decisivo in questa direzione, aiutando a costruire un’Europa più sicura e resiliente.