Giornata della Luna: celebrazioni e proteste si intrecciano

Matteo Rigamonti

Luglio 21, 2025

Il 20 luglio di ogni anno, il mondo si ferma per celebrare un evento che ha segnato la storia dell’umanità: lo sbarco del primo uomo sulla Luna. Questo avvenimento, avvenuto nel 1969 grazie alla missione Apollo 11 della NASA, ha aperto la strada all’esplorazione spaziale e ha rappresentato un trionfo per la scienza e la tecnologia. Nel 2019, le Nazioni Unite hanno istituito la Giornata Internazionale della Luna, un’occasione per riflettere sui progressi compiuti nell’esplorazione lunare e sull’importanza di un approccio sostenibile e pacifico a questa disciplina. Quest’anno, tuttavia, la celebrazione si tinge di proteste all’interno della NASA, dove alcuni dipendenti hanno annunciato manifestazioni contro i recenti tagli al budget e i licenziamenti previsti per l’anno fiscale 2026.

Il significato della Giornata della Luna

Il significato della Giornata della Luna va oltre la mera celebrazione di un traguardo storico. Essa serve a valorizzare i risultati ottenuti finora nell’esplorazione del suolo lunare, sottolineando la necessità di una cooperazione internazionale per garantire che le future missioni siano condotte in modo responsabile e senza conflitti. In un momento in cui l’umanità si trova a fronteggiare sfide globali come il cambiamento climatico e le tensioni geopolitiche, la cooperazione nello spazio rappresenta un’opportunità unica per unire i Paesi attorno a obiettivi comuni.

Le tensioni interne alla NASA

Tuttavia, le celebrazioni quest’anno sono state oscurate da tensioni interne alla NASA. Con l’amministrazione Trump che ha proposto tagli significativi al budget della NASA, i lavoratori dell’agenzia spaziale statunitense hanno manifestato il loro dissenso, temendo che queste misure possano compromettere programmi scientifici vitali e portare a licenziamenti. Molti degli impiegati della NASA ritengono che le decisioni prese dai vertici siano inaccettabili e che la missione dell’agenzia di esplorare lo spazio e garantire la sicurezza degli astronauti possa essere messa in pericolo.

L’evoluzione dell’esplorazione lunare

Finora, gli Stati Uniti sono stati gli unici a portare uomini sulla Luna, ma la situazione sta rapidamente cambiando. Negli ultimi anni, diversi Paesi hanno effettuato missioni sulla superficie lunare. Ecco alcuni esempi significativi:

  1. Giappone: Il lander Slim è atterrato con successo a gennaio 2024.
  2. India: Con la missione Chandrayaan-3, è diventata la prima nazione a posare un veicolo sul Polo Sud lunare nell’agosto 2023.
  3. Cina: Ha avviato la sua esplorazione lunare nel 2007 con Chang’e 1, effettuando diverse missioni, inclusa la prima ad atterrare sul lato nascosto della Luna.

Negli ultimi anni, c’è stata anche una crescente partecipazione di aziende private nell’esplorazione lunare. Molti tentativi da parte di queste aziende si sono conclusi con insuccessi, ma ci sono stati anche successi significativi. Il primo atterraggio privato sulla Luna è stato realizzato dal lander Odysseus, sviluppato da Intuitive Machines, che ha toccato il suolo lunare nel febbraio 2024. A seguire, nel marzo 2025, Blue Ghost della Firefly Aerospace ha portato a termine una missione in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana e la NASA. Tuttavia, non tutte le missioni hanno avuto esito positivo; il lander Athena di Intuitive Machines ha avuto un atterraggio problematico, poggiandosi su un fianco e terminando prematuramente la missione. La competizione tra aziende private è destinata a intensificarsi, con Astrobotic che prevede un secondo tentativo di atterraggio alla fine del 2025 dopo il fallimento del lander Peregrine nel 2024.

La Giornata della Luna, quindi, si presenta come un’opportunità non solo per celebrare i progressi nella nostra comprensione del sistema solare, ma anche per riflettere sulle sfide attuali. La cooperazione internazionale e l’impegno per un’esplorazione sostenibile sono più che mai necessari in un contesto globale in cui le risorse spaziali e le ambizioni scientifiche si intrecciano con le dinamiche politiche e le scelte finanziarie. La Luna, con il suo mistero e le sue opportunità, continua a rappresentare una frontiera non solo per la scienza, ma anche per la diplomazia e la pace tra i popoli. Con un occhio al passato e uno al futuro, il mondo guarda alla Luna, sperando che le aspirazioni umane possano unire anziché dividere.