Frankenstein e Reeves: un angelo tra le tre ciotole al festival di Toronto

Giada Liguori

Luglio 22, 2025

Il Toronto Film Festival, giunto alla sua 50ª edizione, si svolgerà dal 4 al 14 settembre 2025, promettendo un’esperienza cinematografica senza precedenti. Con oltre 50 nuovi titoli in programma, il festival si prepara a stupire gli appassionati e la critica con una selezione di film che spaziano tra generi e tematiche diverse. Tra le opere più attese ci sono “Tre ciotole”, diretto da Isabel Coixet, e “Primavera”, il debutto alla regia di Damiano Michieletto.

Tre ciotole: un viaggio emotivo

“Tre ciotole” è un adattamento del bestseller di Michela Murgia, con protagonisti Elio Germano e Alba Rohrwacher, noti per le loro interpretazioni intense. La pellicola affronta temi di grande attualità e rilevanza sociale, esplorando le complessità delle relazioni umane e le sfide quotidiane. Isabel Coixet, già premiata per il suo lavoro in film come “La vita segreta delle parole”, continua a dimostrare la sua abilità nel raccontare storie autentiche e commoventi.

Primavera: l’esordio di Michieletto

Dall’altra parte, “Primavera” rappresenta un’importante evoluzione per Damiano Michieletto, noto per i suoi successi nel mondo dell’opera. Questo film, basato sul romanzo “Stabat Mater” di Tiziano Scarpa, vincitore del Premio Strega, promette di mantenere l’intensità emotiva e la profondità narrativa tipiche delle opere di Michieletto. La storia di amore e perdita si intreccia con la musica e l’arte, offrendo una visione unica e coinvolgente.

Frankenstein e altri titoli di interesse

Il festival di Toronto presenterà anche “Frankenstein” di Guillermo Del Toro, una reinterpretazione del classico di Mary Shelley. Con il suo stile visivamente sbalorditivo, Del Toro esplora i temi del mostro e della creatività, rendendo ogni sua opera un’esperienza indimenticabile. La presenza di questo film potrebbe anticipare la sua presentazione in anteprima mondiale all’82ª Mostra del Cinema di Venezia.

Inoltre, “The Smashing Machine” è un biopic del campione di arti marziali miste Mark Kerr, diretto da Benny Safdie e con la partecipazione di star come Dwayne ‘The Rock’ Johnson ed Emily Blunt. Questo film offre uno sguardo profondo sulla vita e le sfide di un atleta, affrontando temi di resilienza, identità e il prezzo della fama.

Non mancheranno opere più leggere come “Good Fortune”, la commedia d’esordio del comico Aziz Ansari, in cui Keanu Reeves interpreta un angelo non proprio brillante. Il cast promette momenti di ilarità e riflessione, rendendo il film una boccata d’aria fresca nel panorama cinematografico.

Un festival per tutti i gusti

Il Toronto Film Festival non dimentica di omaggiare la musica con il documentario “Epic: Elvis Presley in Concert” di Baz Luhrmann, che presenta materiale inedito. Con un programma così ricco e variegato, il festival si configura come un palcoscenico di eccellenza cinematografica, dove film di ogni genere si incontrano per emozionare e intrattenere il pubblico. Questa manifestazione rappresenta un’opportunità imperdibile per gli appassionati di cinema di scoprire nuovi talenti e opere significative, contribuendo a plasmare il futuro del grande schermo.