Milano in festa: la Borsa guadagna il 1,4% con Stellantis, Iveco e Unicredit protagonisti

Milano in festa: la Borsa guadagna il 1,4% con Stellantis, Iveco e Unicredit protagonisti

Matteo Rigamonti

Luglio 23, 2025

Nell’ultima ora di scambi di oggi, Piazza Affari si è confermata un centro di attività vivace e dinamico. L’indice Ftse Mib ha registrato un incremento significativo dell’1,42%, raggiungendo il valore di 40.736 punti. Questo aumento è stato accompagnato da un calo del differenziale di rendimento tra i Btp italiani e i Bund tedeschi decennali, che si è attestato a 83 punti. In particolare, il rendimento dei titoli di Stato italiani ha visto un incremento di 0,1 punti, portandosi al 3,43%, mentre il rendimento dei Bund è aumentato di 1,4 punti, raggiungendo il 2,6%.

Performance delle aziende

La giornata di scambi è stata caratterizzata da performance brillanti di alcune aziende. Ecco i principali risultati:

  1. Stellantis: Le azioni hanno schizzato in alto con un incremento del 9,1%. Questo risultato è stato alimentato da un clima di ottimismo riguardo a un possibile accordo tra gli Stati Uniti e l’Unione Europea sui dazi, dopo l’intesa recentemente raggiunta con il Giappone. Stellantis, il colosso automobilistico nato dalla fusione tra Fiat Chrysler e PSA Group, continua a far parlare di sé con strategie innovative e una crescente attenzione verso la sostenibilità e le nuove tecnologie nel settore automobilistico.

  2. Iveco: Ha registrato un notevole aumento del 7,24%, grazie alle aspettative legate allo scorporo della divisione difesa (Idv), che sarà ceduta al gruppo indiano Tata. Questo movimento strategico è stato ben accolto dal mercato, permettendo a Iveco di focalizzarsi maggiormente sulla sua attività core.

  3. Interpump: Ha visto un incremento del 4,14%, continuando a beneficiare di una domanda robusta nei settori industriale e agricolo, grazie alle strategie di espansione internazionale e innovazione tecnologica.

  4. Unicredit: Ha chiuso la giornata con un incremento del 3,55%, sostenuta da risultati finanziari positivi che hanno rassicurato gli investitori.

Andamenti contrastanti

Tuttavia, non tutte le aziende hanno registrato risultati positivi. Banco BPM ha subito un calo del 2,91%, penalizzato dal ritiro dell’offerta pubblica di scambio. Questa situazione ha generato preoccupazioni tra gli investitori. Sul fronte tecnologico, Stm ha affrontato una giornata difficile con un calo del 4,2%, influenzato dalle performance dei concorrenti europei e dall’attesa dei risultati trimestrali.

Nonostante le difficoltà di Stm, il settore bancario ha visto acquisti significativi su Mps, che ha guadagnato il 3,33%. Anche Mediobanca ha fatto registrare un incremento del 1,59%, mentre Intesa Sanpaolo e Bper hanno visto aumenti rispettivamente dell’1,69% e dell’1,15%.

Conclusione

Piazza Affari, dunque, si dimostra sempre più resiliente e in grado di attrarre investimenti, nonostante le incertezze globali e le sfide economiche. L’ottimismo che pervade gli scambi odierni è un segnale positivo per gli investitori, che vedono in queste performance delle opportunità di crescita e sviluppo. Le aziende italiane, in particolare nei settori automobilistico, industriale e bancario, stanno dimostrando capacità di adattamento e innovazione, rappresentando un fattore chiave per il futuro dell’economia italiana.