Portobello: il nuovo capolavoro di Bellocchio su Tortora fa il suo debutto a Venezia

Portobello: il nuovo capolavoro di Bellocchio su Tortora fa il suo debutto a Venezia

Portobello: il nuovo capolavoro di Bellocchio su Tortora fa il suo debutto a Venezia

Giada Liguori

Luglio 25, 2025

La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia si appresta a ospitare uno dei titoli più attesi della stagione: “Portobello”, la nuova serie diretta dal maestro Marco Bellocchio. Questo atteso debutto, che avverrà dal 27 agosto al 6 settembre 2025, si concentra sulla complessa vicenda giudiziaria di Enzo Tortora, un’icona della televisione italiana degli anni ’80, interpretato da Fabrizio Gifuni. La serie, che rappresenta la prima produzione originale italiana di Warner Bros. Discovery per la nuova piattaforma di streaming HBO Max, si articola in sei episodi e mira a esplorare la vita e le ingiustizie subite da Tortora durante il suo drammatico arresto e processo.

la trama di portobello

La serie non si limita a raccontare la carriera di Tortora, ma affronta anche le ingiustizie e i drammi personali che ha dovuto affrontare. Alberto Barbera, direttore della Mostra, ha dichiarato che i primi due episodi saranno presentati al festival, evidenziando l’impegno di Bellocchio nel garantire un prodotto di alta qualità. Questo riflette la filosofia del regista, noto per affrontare temi politici e sociali, come dimostrato nella sua opera “Esterno Notte”.

“Portobello” riporta gli spettatori al 1982, un periodo di grandi cambiamenti in Italia. Enzo Tortora, conduttore del programma televisivo “Portobello”, raggiunge un incredibile successo, attirando 28 milioni di spettatori. Il suo programma diventa un punto di riferimento per il pubblico, capace di raccontare e confortare un Paese in cerca di stabilità. Tuttavia, il suo successo viene interrotto da un’accusa infamante, che segna l’inizio di un’odissea personale e professionale.

il cast e la produzione

Il cast di “Portobello” include talenti straordinari come Lino Musella, Romana Maggiora Vergano, Barbora Bobulova, Carlotta Gamba e Alessandro Preziosi. La sceneggiatura è stata scritta da Bellocchio insieme a Stefano Bises, Giordana Mari e Peppe Fiore, creando una narrazione incisiva e coinvolgente. La produzione è affidata a Lorenzo Mieli e Mario Gianani per Our Films, in collaborazione con Arte France, Rai Fiction e The Apartment Pictures.

una riflessione sulla giustizia

Bellocchio ha chiarito che “Portobello” non è una serie ideologica, ma una riflessione profonda sulla giustizia e sulle sue complessità. La serie si propone di esplorare il dramma di Tortora e il contesto sociale e politico dell’epoca, offrendo uno sguardo critico e umano su un caso che ha segnato la storia recente dell’Italia.

La presentazione di “Portobello” alla Mostra di Venezia rappresenta un’opportunità unica per il pubblico di immergersi in una storia vera, carica di tensione e dramma, ma anche di speranza e resilienza. Con l’aspettativa di un’accoglienza calorosa, la serie promette di lasciare un segno profondo nel panorama televisivo italiano, stimolando un dibattito su temi attuali come la giustizia, il potere dei media e le conseguenze delle accuse infondate. La Mostra di Venezia, con il suo prestigio internazionale, si configura quindi come il palcoscenico ideale per questo importante debutto.