Sace svela: 25,3 miliardi mobilitati nel primo semestre, un record da non perdere

Sace svela: 25,3 miliardi mobilitati nel primo semestre, un record da non perdere

Sace svela: 25,3 miliardi mobilitati nel primo semestre, un record da non perdere

Giada Liguori

Luglio 25, 2025

Nei primi sei mesi del 2025, Sace ha registrato un notevole successo, mobilitando un totale di 25,3 miliardi di euro. Questo risultato rappresenta un passo significativo verso il raggiungimento degli obiettivi prefissati nel piano industriale 2023-2025, che prevede di mobilitare complessivamente 138 miliardi di euro. L’impatto di queste operazioni sul sistema produttivo italiano è notevole: si stima che abbiano generato un valore di 333 miliardi di euro, contribuendo così a creare e/o mantenere oltre 1 milione e 800 mila posti di lavoro.

Investimenti e progetti

Di questi 25,3 miliardi, una parte significativa, il 56%, è stata destinata a progetti sul mercato domestico, mentre il restante 44% ha riguardato attività di export e internazionalizzazione delle imprese italiane. Questo equilibrio riflette l’impegno di Sace nel supportare non solo le aziende che operano a livello nazionale, ma anche quelle che cercano di espandere la loro presenza sui mercati internazionali. Nel complesso, Sace ha affiancato un totale di 62.000 imprese, registrando un incremento del 21% rispetto al primo semestre del 2024.

Sostenibilità e gestione finanziaria

Alessandra Ricci, amministratore delegato di Sace, ha commentato questi risultati evidenziando che rappresentano un ulteriore passo avanti nel supporto alle imprese italiane. Ha sottolineato come questo progresso sia accompagnato da un’attenzione crescente verso la sostenibilità del sistema delle garanzie e da una gestione finanziaria e patrimoniale solida. La sostenibilità sta diventando un tema cruciale nel panorama economico attuale, e Sace sta adottando misure per garantire che le proprie operazioni siano non solo redditizie, ma anche responsabili dal punto di vista ambientale e sociale.

Riflessioni sul contesto economico

Il piano industriale 2023-2025 di Sace è stato concepito in un contesto economico complesso, caratterizzato da sfide globali come la pandemia di COVID-19 e le tensioni geopolitiche. In questo scenario, Sace ha svolto un ruolo fondamentale nel fornire supporto alle aziende italiane, riducendo il rischio associato all’internazionalizzazione e facilitando l’accesso a finanziamenti e garanzie. Questo approccio ha permesso a molte imprese di affrontare con maggiore sicurezza le sfide del mercato globale e di cogliere opportunità di crescita.

In particolare, l’attenzione verso il mercato domestico è stata accentuata dalle difficoltà economiche che alcune aziende hanno dovuto affrontare negli ultimi anni. Sace ha quindi messo in atto misure specifiche per supportare la ripresa delle imprese italiane, offrendo soluzioni finanziarie e garanzie che hanno contribuito a rafforzare la resilienza del sistema economico nazionale.

Crescita delle imprese e sostenibilità

I dati relativi all’incremento del numero di imprese supportate da Sace sono un indicatore positivo della fiducia nel futuro economico. L’aumento del 21% rispetto all’anno precedente dimostra che le aziende italiane stanno attivamente cercando supporto per affrontare le sfide attuali e pianificare la loro crescita futura. Questo trend è particolarmente significativo in un periodo in cui molte piccole e medie imprese (PMI) stanno cercando di adattarsi a un mercato in continua evoluzione e di sfruttare le opportunità offerte dalla digitalizzazione e dalla sostenibilità.

Da un punto di vista strategico, Sace ha anche intensificato i propri sforzi per garantire che le proprie operazioni siano in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. La sostenibilità è diventata un elemento chiave nella valutazione delle operazioni di finanziamento, con un focus particolare sulle imprese che dimostrano un impegno verso pratiche responsabili e innovative.

In sintesi, i risultati del primo semestre del 2025 rappresentano un chiaro segnale della vitalità e della resilienza del sistema economico italiano, sostenuto da un ente come Sace che continua a lavorare per garantire un futuro prospero per le imprese italiane. Con un piano industriale ambizioso e un focus sulla sostenibilità, Sace si conferma un attore cruciale nel panorama economico nazionale e internazionale.