Milano in lieve crescita: Interpump e Nexi brillano, Saipem in calo

Milano in lieve crescita: Interpump e Nexi brillano, Saipem in calo

Milano in lieve crescita: Interpump e Nexi brillano, Saipem in calo

Giada Liguori

Luglio 26, 2025

Piazza Affari si presenta con un atteggiamento cauto al giro di boa di metà seduta, registrando un incremento dell’indice Ftse Mib dello 0,1%, che si attesta a 40.636 punti. Questa leggera crescita si manifesta in un contesto di mercato piuttosto diviso, con alcuni titoli che brillano mentre altri faticano a mantenere il passo.

Un dato interessante è il differenziale tra i Btp italiani e i Bund decennali tedeschi, che risale a 84,6 punti. Questo indica un aumento del rendimento annuo per i titoli di stato italiani, che si attesta al 3,57%, rispetto al 2,72% dei titoli tedeschi, il cui rendimento è aumentato di 2,8 punti. Questi numeri sono significativi, poiché un differenziale in aumento può suggerire una maggiore percezione del rischio associato ai titoli italiani rispetto a quelli tedeschi, riflettendo le ansie degli investitori riguardo alla situazione economica e fiscale in Italia.

Titoli in evidenza

Tra i titoli in evidenza, spicca Interpump, che segna un rialzo del 5%. Gli analisti di Intermonte hanno alzato il prezzo obiettivo del titolo del 17%, portandolo a 43 euro, e prevedono che Interpump possa sovraperformare rispetto all’indice di borsa. Questo forte interesse per il titolo è alimentato dalla continua crescita dell’azienda, attiva nel settore delle pompe e delle attrezzature, che ha dimostrato una resilienza notevole anche in un contesto di mercato incerto.

Anche Nexi, il colosso dei pagamenti digitali, ha registrato un aumento del 2,9%. Gli investitori stanno attendendo con interesse i risultati finanziari che saranno pubblicati giovedì prossimo. Questo sentimento positivo è in parte sostenuto dalla crescente domanda di soluzioni di pagamento digitale, un settore che ha visto una rapida espansione negli ultimi anni, specialmente a seguito della pandemia che ha accelerato la transizione verso pagamenti contactless e online.

Nel settore del lusso, Moncler ha guadagnato il 2%, beneficiando della scia dei risultati finanziari del primo semestre, che sono stati ben accolti dal mercato. La maison di moda, nota per i suoi piumini di alta gamma, ha mostrato segnali di ripresa e crescita, un trend che potrebbe continuare in vista della stagione invernale.

Risultati finanziari e acquisizioni

Anche STM, che ha chiuso la seduta con un incremento dello 0,58%, ha reso noti i suoi risultati finanziari e ha recentemente annunciato un’importante acquisizione: l’acquisto dei sensori Mem di NXP per un valore di 950 milioni di dollari, equivalente a circa 810,49 milioni di euro. Questa operazione è vista come una mossa strategica per rafforzare la posizione di STM nel mercato dei semiconduttori, un settore in crescita che sta vivendo una domanda sempre più elevata.

Italgas ha anche pubblicato i suoi conti nell’ultimo giorno, registrando un incremento dell’1,48%, mentre le notizie non sono state altrettanto favorevoli per Saipem, che ha visto il suo titolo scendere del 2,35% dopo aver reso noti i risultati finanziari due giorni fa. La società, attiva nel settore dell’energia e delle infrastrutture, sta affrontando sfide significative, tra cui l’aumento dei costi e l’incertezza legata alla transizione energetica, che sta impattando le sue performance.

Andamento del settore automobilistico e bancario

Stellantis, il gigante automobilistico, ha registrato un aumento del 1,82%. Le buone notizie per l’azienda provengono dalle recenti speculazioni riguardo a un possibile accordo tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti sui dazi commerciali, che potrebbe avvantaggiare non solo Stellantis, ma anche i suoi concorrenti europei. L’industria automobilistica è sempre più sotto pressione a causa della crescente concorrenza globale e delle sfide legate alla sostenibilità e alla transizione verso veicoli elettrici.

Nel comparto bancario, i titoli sono stati per lo più positivi, con:

  1. Banco Bpm in aumento dello 0,93%
  2. Bper che segna un incremento dello 0,62%
  3. Mps che cresce dello 0,55%
  4. Unicredit che guadagna lo 0,49%

Mediobanca si attesta praticamente invariata con un incremento marginale dello 0,08%, mentre Intesa Sanpaolo segna una lieve flessione dello 0,22%. Questi movimenti nel settore bancario possono essere interpretati come un segnale di stabilità, anche se la cautela rimane data l’incertezza economica globale.

Infine, un titolo che ha vissuto una giornata negativa è New Princes, che ha visto un crollo del 10% all’indomani dell’acquisizione di Carrefour Italia. Questo forte ribasso potrebbe essere correlato a preoccupazioni riguardo all’impatto dell’acquisizione sulle performance future dell’azienda, un tema che spesso preoccupa gli investitori in situazioni di fusione o acquisizione.