Borsa europea in crescita grazie a Fmi e Wall Street, Milano festeggia il rally di Iveco

Borsa europea in crescita grazie a Fmi e Wall Street, Milano festeggia il rally di Iveco

Giada Liguori

Luglio 29, 2025

Le Borse europee hanno mostrato un segnale di ripresa significativa nella giornata odierna, grazie all’ottimismo generato dalle recenti dichiarazioni del Fondo Monetario Internazionale (FMI) e dall’apertura favorevole di Wall Street. L’FMI ha rivisto al rialzo le stime di crescita del prodotto interno lordo (PIL) globale, nonostante le persistenti incertezze economiche. Questo annuncio ha avuto un impatto immediato sui mercati, che hanno registrato un rally notevole.

Milano in evidenza

In particolare, la Borsa di Milano ha guadagnato un 1,5%, risultando la migliore piazza europea della giornata. Anche Francoforte e Parigi hanno chiuso con un incremento del 1,3%. La ripresa dei mercati azionari è stata accompagnata da un contesto macroeconomico in evoluzione, in cui le tensioni sui dazi e le problematiche legate alle catene di approvvigionamento continuano a influenzare le decisioni degli investitori.

L’apertura di Wall Street

Un altro elemento che ha contribuito a questo clima di ottimismo è stata l’apertura cauta di Wall Street, dove i principali indici si sono mossi in territorio positivo. Gli investitori si mostrano cautamente ottimisti riguardo ai risultati aziendali in arrivo e alle politiche monetarie che potrebbero essere annunciate nelle prossime settimane.

Tuttavia, nonostante il rialzo generale, il cambio euro-dollaro continua a mostrare debolezza, con la moneta unica scambiata a 1,1525 dollari. Questo tasso riflette le incertezze legate alle politiche economiche della zona euro e alla posizione della Federal Reserve statunitense.

Rimbalzo di Iveco e performance nel settore della difesa

A Piazza Affari, il titolo Iveco ha registrato un notevole rimbalzo, chiudendo con un +6,5%. Questo forte incremento è stato alimentato dalla conferma da parte dell’azienda di essere in “discussioni in stato avanzato” per potenziali operazioni nel settore della difesa. La notizia ha suscitato un grande interesse tra gli investitori, in un contesto di crescente attenzione verso la modernizzazione delle forze armate e gli investimenti nella difesa in Europa.

Il settore della difesa è attualmente in espansione, con molte nazioni che aumentano i loro budget per la sicurezza. Le aziende come Iveco, attive nel settore della mobilità e della tecnologia per la difesa, beneficiano di questa tendenza. Nel contesto europeo, anche Leonardo ha visto un incremento del 3,1%, mentre Rheinmetall, un produttore tedesco, ha chiuso a +3% sul listino di Francoforte.

In aggiunta, le banche europee continuano a mostrare performance positive. In particolare, Bper Banca ha guadagnato il 3,54%, sostenuta dal successo dell’asta per l’acquisizione della Popolare di Sondrio, che ha visto un incremento delle sue azioni del 2,18%. Questa operazione è stata ben accolta dal mercato, poiché si prevede che rafforzi la posizione di Bper nel mercato bancario italiano.

Dati economici e prospettive future

Il buon andamento dei mercati azionari europei è anche il risultato di dati economici migliori del previsto, con alcuni indicatori che mostrano segnali di ripresa. Ad esempio, la fiducia dei consumatori ha mostrato un incremento, suggerendo che i cittadini europei iniziano a sentirsi più sicuri nel fare acquisti, un elemento cruciale per la crescita economica.

Le prospettive economiche a lungo termine, tuttavia, rimangono incerte. Gli investitori monitorano attentamente le politiche monetarie della Banca Centrale Europea (BCE) e le dichiarazioni dei leader politici, soprattutto in vista delle prossime scadenze fiscali e delle elezioni in diversi paesi europei. Le tensioni geopolitiche e le variabili legate all’inflazione globale continueranno a influenzare il sentiment del mercato.

In sintesi, la giornata di oggi ha evidenziato un rinnovato ottimismo tra gli investitori europei, sostenuto da fattori economici globali e dall’andamento positivo di settori chiave come quello della difesa e delle banche. Resta da vedere se questo trend potrà consolidarsi nei prossimi giorni, specialmente alla luce delle sfide economiche e politiche che si profilano all’orizzonte.