Tragedia sul lavoro a Modugno: operaio di 54 anni perde la vita in un incidente sul cantiere

Tragedia sul lavoro a Modugno: operaio di 54 anni perde la vita in un incidente sul cantiere

Tragedia sul lavoro a Modugno: operaio di 54 anni perde la vita in un incidente sul cantiere

Matteo Rigamonti

Luglio 31, 2025

Questa mattina, un tragico incidente ha colpito Modugno, un comune situato nella provincia di Bari. Un operaio di 54 anni ha perso la vita dopo essere caduto da un ponteggio all’interno di un cantiere edile. L’uomo stava eseguendo lavori in quota e, per cause ancora da accertare, è precipitato da un’altezza di almeno cinque metri. Nonostante il pronto intervento dei sanitari del 118, le sue condizioni sono apparse subito critiche e, sfortunatamente, è deceduto poco dopo il trasporto all’ospedale Policlinico di Bari.

La situazione nel settore edile

L’incidente è avvenuto in un momento in cui il settore edile sta affrontando un’attenzione crescente riguardo alla sicurezza sul lavoro. Gli operai, spesso chiamati a lavorare in condizioni di alta precarietà, possono trovarsi esposti a rischi significativi. In questo caso, le autorità locali, inclusi i carabinieri e gli ispettori dello Spesal della ASL di Bari, sono giunti rapidamente sul luogo dell’incidente per avviare le indagini. È stato subito disposto il sequestro dell’intera area del cantiere per garantire la sicurezza e consentire un’indagine approfondita.

Le prime indagini si concentrano su due aspetti fondamentali:

  1. La dinamica della caduta.
  2. Il rispetto delle normative di sicurezza.

È importante stabilire se l’operaio indossasse i dispositivi di protezione individuale (DPI) e se le strutture del ponteggio fossero conformi agli standard di sicurezza previsti dalla legge. Gli ispettori della ASL, in particolare, hanno il compito di verificare se l’azienda stesse seguendo tutte le procedure richieste per garantire un ambiente di lavoro sicuro.

Un problema sistemico

Questo tragico evento mette in luce una questione più ampia riguardante la sicurezza nei cantieri edili italiani. Negli ultimi anni, infatti, si sono registrati numerosi incidenti sul lavoro nel settore, evidenziando la necessità di un intervento deciso per migliorare le condizioni di sicurezza. Secondo i dati forniti dall’INAIL, il numero di infortuni sul lavoro, compresi quelli mortali, è in aumento, spingendo le autorità a intensificare i controlli e le campagne di sensibilizzazione.

Pochi giorni fa, un altro dramma si era consumato a Napoli, dove tre operai hanno perso la vita a causa di un incidente sul lavoro. In quel caso, il malfunzionamento di un montacarichi ha provocato la caduta degli operai mentre stavano lavorando su un edificio in ristrutturazione. Anche in questo caso, le indagini hanno rivelato che due delle vittime lavoravano in nero, sollevando interrogativi sull’adeguatezza delle misure di sicurezza adottate dai datori di lavoro.

La questione del lavoro in nero

La questione del lavoro in nero è particolarmente preoccupante, poiché spesso i lavoratori non ricevono la formazione e le attrezzature necessarie per garantire la propria sicurezza. Inoltre, la mancanza di registrazione formale può portare a una maggiore vulnerabilità in caso di incidenti, rendendo difficile per le famiglie delle vittime ottenere giustizia.

Le autorità ora sono chiamate a garantire che vengano adottate misure più severe per contrastare il lavoro nero e migliorare la sicurezza nei cantieri. Le aziende edili devono essere responsabilizzate per garantire che i propri dipendenti lavorino in condizioni sicure e che tutte le normative siano rispettate.

Il caso di Modugno e gli incidenti recenti a Napoli evidenziano l’urgenza di un cambiamento culturale e normativo nel settore edile. Non si può continuare a mettere a rischio la vita dei lavoratori; è fondamentale che le istituzioni, le aziende e i sindacati collaborino per porre fine a questa emergenza.

Nel frattempo, la famiglia dell’operaio deceduto a Modugno è in lutto e la comunità è scossa dal tragico evento. La vita di un uomo è stata spezzata in un incidente che avrebbe potuto essere evitato con un’adeguata attenzione alla sicurezza. Le indagini in corso potrebbero fornire ulteriori dettagli sulla tragedia e, si spera, portare a riforme che possano prevenire futuri incidenti sul lavoro.