Turismo sostenibile: la startup che riscopre il valore delle mani e della memoria

Turismo sostenibile: la startup che riscopre il valore delle mani e della memoria

Turismo sostenibile: la startup che riscopre il valore delle mani e della memoria

Matteo Rigamonti

Agosto 4, 2025

In un’epoca in cui il turismo di lusso è stato spesso omologato e ridotto a formule standardizzate, sta emergendo una nuova tendenza tra i viaggiatori più colti ed esigenti. Non si tratta più solo di comfort sfrenato o di status symbol da ostentare, ma di autenticità, memoria e relazioni significative. In questo contesto si colloca Unexpected Italy, una startup innovativa che sta ridefinendo la mappa del turismo di lusso attraverso l’Italia più affascinante e segreta.

Fondata da Elisabetta Faggiana e Savio Losito, Unexpected Italy è il risultato di un incontro avvenuto a Londra. Questo duo dinamico ha deciso di intraprendere un viaggio imprenditoriale volto a contrastare il fenomeno dell’overtourism, un problema crescente che affligge molte delle mete turistiche tradizionali in Italia e nel mondo. L’obiettivo principale è quello di valorizzare non solo i luoghi, ma anche le comunità locali, creando un turismo responsabile e sostenibile.

La visione di un turismo autentico

Elisabetta Faggiana, fondatrice e CEO della startup, ha recentemente avuto l’opportunità di presentare il progetto all’ONU, un riconoscimento che attesta l’importanza della loro missione. “Il vero lusso oggi non è l’abbondanza impersonale di un hotel a cinque stelle indistinguibile da Tokyo a New York,” afferma Faggiana, sottolineando la necessità di riscoprire l’autenticità. “È svegliarsi in una dimora storica, dove la colazione è preparata con le ricette di famiglia, o degustare un vino custodito da generazioni nella cantina dei padroni di casa.”

Questa visione si traduce in un’offerta turistica che si distacca nettamente dalle esperienze preconfezionate e standardizzate. Unexpected Italy si propone di portare i viaggiatori in luoghi autentici, dove possono interagire con persone vere e vivere emozioni irripetibili. “Il lusso è unicità. Lusso è memoria. Lusso è emozione,” sottolinea Faggiana, evidenziando come ogni viaggio proposto dall’azienda sia pensato per essere un’esperienza unica e personale.

I tre pilastri dell’ospitalità

L’idea di ospitalità che promuove Unexpected Italy si basa su tre pilastri:

  1. Memoria
  2. Materia
  3. Mani

L’ospite non è solo un turista, ma diventa parte integrante di una narrativa più ampia che abbraccia culture, tradizioni e storie locali. Attraverso una selezione accurata di residenze storiche, botteghe artigiane, cantine e ristoranti, la startup costruisce un viaggio sensoriale e culturale che si snoda attraverso l’Italia meno conosciuta ma ricca di fascino.

Recentemente, Faggiana e Losito hanno partecipato a eventi di rilevanza internazionale, come la Global Business Travel Association e il Forum sul Turismo Sostenibile organizzato da Ambrosetti. Questi appuntamenti hanno rappresentato occasioni preziose per discutere e condividere la loro visione di un turismo che non sia solo economico, ma anche etico e rispettoso delle comunità locali.

Un turismo che valorizza le radici

“Unexpected Italy non propone un’altra idea di lusso. Propone la sua vera essenza: irripetibile, locale, intima,” afferma Savio Losito. “Non stelle, ma radici. Non etichette, ma relazioni. Non fretta, ma tempo.” In un’epoca in cui la vita sembra scorrere a ritmi frenetici, questa startup invita i viaggiatori a fermarsi e a godere del tempo, riscoprendo il valore di un’esperienza autentica.

La scelta di investire in un turismo che valorizza la cultura e l’identità locale è un aspetto fondamentale della proposta di Unexpected Italy. Con oltre 12 province già coinvolte e una continua espansione, l’azienda sta creando un mosaico di esperienze uniche che raccontano storie di tradizioni, artigianato e gastronomia, tutte radicate nel territorio. Ogni tappa del viaggio è un’opportunità per immergersi nella vita locale, interagire con gli artigiani e gli abitanti, e scoprire la vera essenza dei luoghi.

In questo contesto, il turismo diventa un atto di scoperta e di connessione, non solo tra i viaggiatori e le destinazioni, ma anche tra le persone e le loro storie. L’approccio di Unexpected Italy rappresenta una risposta a una domanda crescente di esperienze autentiche, dove il vero lusso non è più sinonimo di opulenza, ma di profondità e significato.

La startup si sta affermando come un punto di riferimento nel panorama del turismo sostenibile in Italia, riuscendo a coniugare l’alta qualità del servizio con un forte impegno sociale. Mentre il mondo del turismo continua a evolversi, Unexpected Italy dimostra che il vero lusso non è solo un viaggio, ma un’esperienza che arricchisce non solo il viaggiatore, ma anche le comunità che lo accolgono.